Export, occorre un passo in avanti

La parola chiave che aiuta a delineare il quadro del sistema arredo italiano è ‘normalizzazione’ dei consumi. Già lo scorso anno il comparto aveva sperimentato questo concetto. Dopo l’euforia pandemica, il progresso ha ceduto il passo ad un rallentamento delle vendite sia in Italia sia all’estero. In quest’ottica di ‘normalizzazione’, anche la crescita di alcuni mercati stranieri che sembravano dover rafforzare il ruolo di spicco del design italiano nella scacchiera internazionale si è...

L’adagio del cambiamento

In un recente incontro con i direttori delle principali testate giornalistiche, Maria Porro, presidente del Salone Internazionale del Mobile, ha raccontato quelli che saranno i cambiamenti della prossima edizione del Salone del Mobile in programma, come di consueto, ad aprile. In un ripensamento globale della  manifestazione, avviato con la scorsa edizione, anche quest’anno il focus è stato quello di rivedere gli spazi espositivi per migliorare la fruibilità del visitatore, andando oltre la tradizionale...

Le nuove sfide del design

L'ultimo Summit Pambianco dedicato al design ha fatto emergere le sconfinate possibilità di crescita per il segmento che rappresenta una consolidata eccellenza del Made in Italy. Secondo una recente stima, il mercato mondiale dell’arredo è valutato 581 miliardi di dollari, di cui il lusso rappresenta la punta dell’iceberg con una quota pari all’8 per cento. Ancora più interessante il discorso relativo alla potenzialità dei prodotti a marchio. Sempre a livello worldwide gli oggetti...

Massa critica e omnicanalità

Le prospettive per l'arredo italiano sono rosee. Non v'è dubbio. L'Italia è leader mondiale del settore nel segmento alto di gamma e le analisi di mercato lo confermano anche per gli anni a venire. La sensazione, però, è che per cogliere appieno tutte le opportunità le aziende siano chiamate a cambiare passo e a dotarsi degli strumenti necessari e utili a muoversi in un contesto sempre più complesso, in ragione di dinamiche normative,...

La sbornia è finita. Si corre in salita

Due anni, quelli appena trascorsi, irripetibili per il settore del legno arredo, che ha sempre messo a segno una crescita a doppia cifra, del 25,5% nel 2021 e del 12,7% nel 2022, arrivando a sfiorare i 57 miliardi di euro di valore della produzione. Un rimbalzo tecnico dopo l’anno del covid, ma non solo. Molti fattori hanno spinto al rialzo i numeri delle aziende: la voglia di riappropriarsi degli spazi domestici dei consumatori,...

Il ‘new normal’ del Salone del Mobile

Ufficializzato il nuovo layout del Salone del Mobile, una evidenza balza all’occhio. Mentre la filiera del legno arredo archivia il 2022 con un incremento molto importante del valore della produzione, che raggiunge i 56,6 miliardi di euro (+12,7% sul 2021), si riducono, in termini di metri quadri gli spazi espositivi del Salone 23. Tutto viene infatti portato su un unico livello, con gli espositori dei padiglioni superiori ( 8-12 e 16-20), ricollocati in...

L’uomo al centro

Si è a lungo parlato di come sarebbero stati i ‘nuovi’ uffici, quelli del ritorno, del dopo lockdown. Per la verità se ne parla ancora molto e si stanno prendendo le misure con qualcosa che sembra oggi a tratti arcaico e anacronistico: una scrivania, una sedia, un computer. Tutto qui? No, o almeno solo in parte. Gli spazi si allargano e fanno posto a palestre, cucine in condivisione, sale lettura. Le pareti si...

È il momento di spingere sull’innovazione

Per un’azienda l’attenzione ai costi rappresenta un esercizio costante e necessario, che fa parte di quel concetto che si può riassumere in ‘buona gestione’. Tuttavia, in determinati momenti storici, come quello che stiamo vivendo, questa non basta più. Prima la pandemia da Covid 19, oggi la guerra alle porte dell’Europa, anche quando non hanno la totale responsabilità dell’impennata dei prezzi e delle difficoltà di approvvigionamento e logistiche, stanno producendo conseguenze dirompenti sui costi...

La Borsa e il Design

La necessità di crescere in dimensione e competitività sta imponendo una seria riflessione al mondo del design italiano, anche in questo momento di crescita generalizzata del settore. Il tema è come e se aprire il capitale ad investitori, attraverso operazioni di finanza straordinaria accompagnate da fondi di private equity o anche intraprendendo una strada sino ad oggi poco considerata, quella della Borsa. La strada è stata chiaramente indicata in occasione del recente 8°...

Nei nuovi progetti tutte le sfide del presente

Dopo un 2021 che ha superato, in termini di fatturato, ogni più rosea aspettativa, e dopo i primi tre mesi dell’anno archiviati con risultati ancora migliori, si iniziano a sentire gli effetti negativi di fenomeni concomitanti come l’inflazione galoppante, la carenza e il rialzo dei prezzi delle materie prime, i problemi nei trasporti e, in ultimo, le conseguenze del conflitto in Ucraina. Le aziende dell’arredamento, anche quelle che fin qui hanno retto bene...

Distribuzione, un futuro da scrivere

Una raccolta ordini importante quella che le aziende del mobile hanno potuto mettere sul tavolo all’inizio di questo 2022 e tutto lascia immaginare, nonostante la recente crisi Ucraina, un corso d’anno caratterizzato certamente da un consolidamento dell’ottima performance messa a segno nel 2021. E questo nonostante innumerevoli criticità quali la mancanza di materie prime, il rincaro delle stesse, le difficoltà nelle consegne. Ma alcuni nodi, più di altri, stanno venendo o verranno al...

Il benessere al centro

Rallentare, abbassare il volume, riappropriarci dello spazio, possibilmente verde, e del tempo. La recente crisi economico-sanitaria ha segnato una profonda discontinuità negli stili di vita rispetto al passato, nella direzione di una ricerca di comfort e di benessere nel senso più lato possibile. Tocca infatti ogni ambito della vita e quindi tutti i segmenti produttivi. E’ basandoci su questa osservazione della realtà che abbiamo deciso i contenuti di questo nuovo numero di Pambianco...

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