Ripensare il settore immobiliare in chiave green, mettendo al centro la sostenibilità e l’efficientamento energetico è uno dei punti principali del DL Rilancio per la risalita dell’Italia dopo il lockdown causato dal Covid-19. In questo senso va il Superbonus proposto dal Governo, insieme ai già esistenti Sismabonus ed Ecobonus, grazie a un sistema di agevolazioni che prevede una detrazione fiscale del 110% sulle spese sostenute per una serie di interventi volti al miglioramento dell’efficienza energetica e messa in sicurezza degli edifici.
A supporto del Superbonus arriva il mondo del crowdfunding energetico: una forma di finanziamento dal basso nel settore delle energie green e rinnovabili per la realizzazione di progetti sostenibili e di transizione energetica, al fine di ridurre la dipendenza dalle fonti fossili e contribuire allo sviluppo di infrastrutture e tecnologie innovative. Quello energetico si sta rivelando un settore in crescita all’interno del crowdfunding come dimostra la crescita in Europa di cooperative energetiche e di modelli partecipativi per lo sviluppo di investimenti in energia rinnovabile.
Ne sono un esempio, Edison Crown, Ecomill ed Ener2Crowd.com, quest’ultima è una piattaforma italiana di lending crowdfunding energetico che sostiene la società Ecobonus in rete, una neonata rti (raggruppamento temporaneo di imprese) guidata da Fenice Invest pensata allo scopo di sfruttare la normativa introdotta dal dl Rilancio per promuovere una nuova formula di investimento finanziario sostenibile per chi intenda investire capitale a partire da 300 euro, attraverso la possibilità di investire nei progetti che le «E.S.Co. (Energy Service Company)» italiane stanno avviando con lo scopo di riqualificare da un punto di vista energetico abitazioni e condomini. Finanziando progetti lending-based gli investitori ‘prestano’ il loro denaro in cambio di una remunerazione futura che può talvolta basarsi sulla vendita dell’energia rinnovabile prodotta attraverso il progetto stesso.
Nelle scorse settimane è iniziata la prima campagna di crowdfunding di uno dei progetti di riqualificazione energetica residenziale prevista dal decreto Rilancio, che si concluderà il 22 ottobre. La pipeline a marchio Ener2Crowd prevede di raggiungere i 10 milioni di euro a fine 2021.