Il gruppo Zucchi Bassetti, in occasione del Salone del Mobile, presenta diverse collezioni e novità. Prima di tutto quelle di Zucchi che, per il prossimo Autunno/Inverno, mette in scena la collezione Bosco Incantato, i cui disegni riportano fantasie e motivi ispirati a una vegetazione boschiva. Bassetti, invece, punta i riflettori sulla sua linea best-seller: si tratta di Granfoulard di Bassetti che, per la prossima stagione, prende spunto dal costume storico tradizionale ed è caratterizzata da un mix di fiori e sfumature delicate. “È la collezione che fattura di più in tutta l’azienda – ha dichiarato a Pambianco Design Simona Paties, communication & licensing manager del gruppo Zucchi –. Riscuote molto successo in Europa, soprattutto in Germania”. E di Bassetti è anche la collezione Pantone Universe, nata dalla collaborazione con Pantone LLC. La principale novità della collezione è la microspugna con cui sono stati realizzati gli accappatoi.
Presenti in showroom anche la collezione di Tommy Hilfiger dedicata alla biancheria per la casa, quelle di Jardin Secret (Descamps), di Descamps e di Jalla caratterizzate da un gusto internazionale e di proprietà del fondo Astrance Capital. Le vicissitudini della Zucchi sono ormai note, ma con l’ingresso di Astrance “diventeremo il più grande polo tessile d’Europa – ha commentato Paties –. Avremo la fortuna di poter unire il sapere tessile di Francia e Italia. Venerdì 8 aprile si è dimessa la maggioranza degli amministratori del cda e l’aumento di capitale dovrebbe avvenire entro giugno”. L’aumento di capitale sarà pari a 10 milioni di euro e sarà realizzato da Gb Holding, società di nuova costituzione controllata da Astrance Capital. L’obiettivo, per il futuro, è quello di consolidare l’Europa puntando anche sugli Stati Uniti e sull’Asia: “andremo in questi mercati con due proposte di alto livello e ben distinguibili: Descamps e la Granfoulard di Bassetti – ha continuato Paties –. Per quanto riguarda il retail, vogliamo riorganizzare la rete tramite operazioni di geolocalizzazione e realizzare negozi bimarca comprendendo Zucchi e Bassetti”. Non solo, nel futuro saranno introdotte “nuove categorie merceologiche dedicate al complemento d’arredo – ha concluso Paties –. A settembre scorso abbiamo implementato l’e-commerce e l’obiettivo, per settembre 2016, è quello di arrivare al milione di euro di ricavi online”.
Il gruppo ha chiuso il 2015 a 92,9 milioni di euro di fatturato, in calo del 7% rispetto all’esercizio precedente. L’Italia ha registrato una riduzione delle vendite pari al 12 per cento. Rispetto all’esercizio precedente le vendite negli altri Paesi europei ed extraeuropei sono invece leggermente cresciute. Il margine delle attività operative è migliorato rispetto al 2014 passando da un risultato negativo di 14,6 milioni di euro a un altro, pur sempre negativo, pari a 7,2 milioni di euro. L’ebitda ha registrato un valore negativo pari a 5,5 milioni di euro rispetto al dato, sempre negativo, di 9,4 milioni di euro realizzato nell’esercizio 2014. L’indebitamento finanziario netto del gruppo è pari a 69,9 milioni di euro, in diminuzione rispetto all’esercizio precedente, dove si è riscontrato un risultato pari a 89,4 milioni di euro.