Tendence, la fiera dedicata al settore dei beni di consumo organizzata dall’ente fieristico Messe Frankfurt, guarda al futuro con fiducia, nonostante il momento critico per il comparto, come racconta a Pambianconews la vice presidente di Ambiente/Tendence Nicolette Naumann. L’edizione appena trascorsa (andata in scena dal 30 agosto al 2 settembre) che ha messo in vetrina l’offerta in vista del Natale, oltre che l’anteprima primavera/estate 2015 delle collezioni dei settori tavola, interior design, complementi d’arredo, decorazione e concept d’arredo globale, ha infatti ospitato 1.211 espositori provenienti da 51 nazioni, di cui il 37% circa provengono da fuori dalla Germania,”con circa 60 aziende, tutte provenienti dall’Asia, che hanno deciso di rinnovare la collaborazione con la manifestazione – ha precisato Naumann – un buon risultato nonostante il contesto, perché ci fa comunque registrare un numero stabile”. Per quanto riguarda gli altri Paesi, mentre si è ridotta la presenza di aziende provenienti dal Belgio e dai Paesi Bassi, a causa del clima economico, in proporzione è cresciuta quella di realtà dalla Francia, Gran Bretagna, Polonia e Svizzera. Hanno visitato la fiera circa 35mila persone, provenienti da 88 nazioni, con in testa Germania, Svizzera e Austria, seguite da Italia e Francia.
Tra le novità della fiera, è spiccato l’appuntamento con Ecostyle, la sezione specializzata nei beni sostenibili tornata dopo il debutto del 2013, ma questa volta direttamente collegato ai padiglioni Tendence, con circa 75 aziende (77 nel 2013), di cui 27 provenienti da fuori dalla Germania, prevalentemente dall’Europa, ma anche da Cina, Vietnam e Usa. Il motivo di questa scelta nasce da un aumentato interesse da parte dei retailer nei confronti di questo tipo di prodotto, anche se manca ancora una vera e propria cultura in questo senso, come fa notare la vice presidente. “Per il momento, il numero di aziende che produce esclusivamente prodotti sostenibili e quello di visitatori specializzati è molto ridotto – ha aggiunto Naumann – per cui abbiamo bisogno di spiegare agli operatori del settore quali sono i veri vantaggi di questo tipo di business, nel quale crediamo molto e che pensiamo crescerà nei prossimi anni, come sono cresciuti in passato settori come la cosmetica o il food”.
Guardando al futuro, Tendence conta di riproporre la propria formula, con alcune novità. Particolare attenzione verrà riservata, per esempio, alle sezioni nate di recente e che stanno dando buoni risultati, come quella dedicata agli orologi ‘Time square‘, che ha visto aumentare il numero di partecipanti rispetto alla prima edizione del 2013, oppure come il segmento accessori ‘Personal Accessories‘, che dà la spinta per presentare, il prossimo anno, una sezione dedicata ai ‘travel accessories’.
Nel frattempo, lo scorso giugno, Ambiente, la fiera dedicata all’interior design e al tessile per la casa, è volato per la prima volta in India (insieme con la fiera dedicata al tessile Heimtextil), “un Paese che sta crescendo dal punto di vista economico e commerciale – ha spiegato la vice presidente – e nel quale si sta rafforzando la classe media”. La nuova sfida, nata su iniziativa delle associazioni di settore indiane sostenute dal governo con l’obiettivo di incentivare lo sviluppo del marcato locale, ha visto protagonisti espositori tedeschi, indiani e di altri Paesi asiatici, nello specifico 163 aziende provenienti da India, Giappone, Sri Lanka e Turchia, per 6.525 visitatori. A questi, in futuro, dovrebbero aggiungersi anche clienti europei, anche se è ancora da stabilire se già nel 2015, oppure tra due edizioni.