Positivi i conti trimestrali di Sanlorenzo che mette a segno ricavi netti da vendita di nuovi yacht per 164,4 milioni di euro, in crescita del 39,3% rispetto ai 118 milioni del primo trimestre 2021, grazie soprattutto alla performance sui mercati delle Americhe. L’Ebitda rettificato è a quota 25,9 milioni di euro, +49,6% rispetto a 17,3 milioni del primo trimestre 2021.
Per segmento, la Divisione Yacht è quella che ha registrato l’incremento maggiore, con Ricavi Netti Nuovo in crescita del 48,3% rispetto al primo trimestre del 2021 a 117,2 milioni. Segue la Divisione Superyacht con Ricavi Netti Nuovo pari a 32,8 milioni, in crescita del 10,3% del totale, trainata dalla linea Steel, la gamma di maggiore lunghezza. Chiude la Divisione Bluegame che, però, prosegue nel suo trend di crescita con Ricavi Netti Nuovo pari a 14,3 milioni, a +56,5% sul primo trimestre del 2021, in particolare grazie alla Linea BGX.
La suddivisione per area geografica conferma la forte crescita delle Americhe (54,1 milioni), pari al 121,3% rispetto al primo trimestre del 2021, in particolare degli Stati Uniti, mercato strategico per il Gruppo. Bene anche l’Europa con un +37,7% ma ricavi al primo posto con 79,3 milioni. In negativo Apac e Mea.
Il gruppo Sanlorenzo ha effettuato, nel periodo, investimenti netti per 6,3 milioni di euro, +12,4% rispetto ai 5,6 milioni del primo trimestre 2021, di cui il 50% dedicato allo sviluppo prodotto e alla ricerca per continuare a supportare l’innovazione nel campo dell’impatto ambientale. La posizione finanziaria netta di cassa è pari a 54,5 milioni al 31 marzo 2022, in ulteriore miglioramento rispetto ai 39 milioni al 31 dicembre 2021, mentre l’accelerazione dell’order intake risulta nel primo trimestre di 262,4 milioni di euro, portando il backlog al 31 marzo a quasi 1,2 miliardi di euro, più che raddoppiato rispetto al Q1 del 2021. “Uno degli elementi più rassicuranti per le nostre previsioni è certamente il portafoglio ordini a 1,2 miliardi di euro, che, oltre a fornirci un’elevata visibilità sui prossimi esercizi, ci rende molto fiduciosi in quanto quasi interamente realizzato con contratti firmati da clienti finali – commenta Massimo Perotti, presidente e CEO della società -. L‘ampia diversificazione delle vendite su scala globale, con una marginale esposizione a Russia e Cina, rappresenta un ulteriore motivo di confidenza se consideriamo il contesto attuale di incertezza tanto politica quanto economica“.
Confermata, infine, la guidance 2022, che prevede nuovamente una crescita a doppia cifra di tutti gli indicatori finanziari, con Ricavi Netti Nuovo coperti per l’87% dall’attuale portafoglio ordini.