Promozione della compatibilità ambientale, sociale ed economica; rispetto delle persone; etica nel business; soddisfazione delle esigenze e aspettative dei propri stakeholder. Questi i pilastri sui quali il Salone del Mobile.Milano intende focalizzare il proprio percorso di sostenibilità dell’evento 2023 e contenuti nel documento intitolato ‘Politica di Sostenibilità del Salone del Mobile.Milano’, sottoscritto dal presidente Maria Porro. Un testo che contiene gli impegni e gli obiettivi concreti che la manifestazione si è posta per guidare il proprio modello di business in un iter di sviluppo inclusivo, responsabile e sostenibile.
Da oggi vedono dunque il Salone è in prima linea insieme ai “vertici aziendali e con il supporto di tutto il personale interno ed esterno operante sotto il suo controllo” per dare concretezza al piano. Innanzitutto si tratta di implementare le procedure necessarie affinché la 61esima edizione della manifestazione e tutte le attività a essa correlate si svolgano nel rispetto dei requisiti cogenti applicabili, di quelli contrattuali e della norma ISO 20121:2013. Si devono poi valutare i rischi e le opportunità connessi alle proprie attività al fine di minimizzare i potenziali impatti ambientali, sociali ed economici. Il documento prevede quindi l’adozione di soluzioni che consentano di gestire nel miglior modo possibile le risorse naturali e prevengano l’inquinamento ambientale. Va coinvolta la catena di fornitura in un’ottica di crescita sostenibile; migliorata la comunicazione con gli stakeholder interni ed esterni anche attraverso la piattaforma digitale del Salone.
A questi obiettivi si aggiunge anche la ricerca di nuovi modelli di sviluppo del format fieristico. E ancora, iniziative solidali e progetti connessi ad esempio alla mobilità sostenibile e al sostegno dell’accessibilità per disabili. Un passaggio del documento riguarda i dipendenti e la crescita professionale con programmi di formazione e sensibilizzazione in un’ottica di responsabilizzazione individuale e di sviluppo delle competenze. Infine, la promozione dell’inclusione nel rispetto dei diritti dei lavoratori, dei partner e dei visitatori.
Punti che, scrive Porro, “costituiscono il quadro di riferimento per stabilire e riesaminare gli obiettivi e i traguardi in tema di sostenibilità degli eventi. Il Salone del Mobile.Milano si impegna, inoltre, ad attuare e mantenere un sistema di monitoraggio continuo delle prestazioni del proprio Sistema di Gestione per la Sostenibilità degli Eventi, al fine di perseguire il miglioramento del proprio servizio, la soddisfazione dei propri stakeholder e l’incremento del livello di sostenibilità dell’evento”.