Fondata nei primi anni ‘70 a Seregno (MB) e specializzata nel design di mobili e complementi d’arredo, Provasi ha realizzato lo scorso anno un fatturato consolidato di 13,1 milioni di euro. La crescita si attesta così al 45% sul 2022, anno in cui l’azienda aveva registrato 9 milioni di ricavi, con un Ebitda che per il terzo anno consecutivo si conferma sui 2 milioni.
Il risultato raggiunto nel 2023 è superiore anche a quello del 2018, l’ultimo anno prima della crisi aziendale, e per l’azienda è testimonianza dell’efficacia della strategia intrapresa e che sta inoltre consentendo di competere nei principali mercati mondiali. Come ha dichiarato il CEO Alessandro Massa: “La nostra ambizione è quella di diventare i primi referenti per qualunque progetto high end di ispirazione classica in ambito residenziale che dovesse presentarsi sul mercato”.
Alla fine del 2023 è stata finalizzata l’apertura del nuovo showroom monomarca a Dubai, permettendo al brand di seguire ancora più da vicino e in modo diretto i mercati del Medio Oriente, i cui primi risultati sono incoraggianti. I segnali raccolti nei differenti mercati mondiali in cui opera l’azienda, e in modo più importante in India e nel Far East, evidenziano un forte e crescente interesse per progetti in stile classico e neoclassico. Nel corso del 2024 Provasi vuole costruire le premesse per incrementare e aumentare la propria competitività anche nel segmento contract e hospitality nel quale la richiesta sta avendo un forte impulso a livello internazionale.
Il primo trimestre del 2024 vede costante la crescita dell’azienda con un fatturato superiore ai 4 milioni di euro e con un incremento di oltre il doppio al pari periodo dello scorso anno. “Pur in un contesto difficile per il comparto legno arredo – si legge in una nota – il portafoglio ordinativi attuale oltre alle trattative in corso offre uno scenario moderatamente ottimista nel quale è possibile proseguire il trend positivo che consentirà all’azienda di adempiere a tutti i propri obblighi e di proseguire nel percorso di risanamento e rilancio”.