Prima i libri, quelli sui quali ha trascorso l’infanzia, dai fumetti di Topolino, a quelli che nel tempo si sono accumulati. E poi le librerie, che li hanno accolti. Piero Lissoni si racconta così in un volume edito da Edizioni Henry Beyle, dal titolo ‘Quello che sono diventato. Sul libro, sulle librerie‘. Nella prima parte ‘Come sono diventato lettore’, Lissoni ripercorre la sua infanzia attraverso le diverse letture e le librerie ‘occasionali’. La seconda parte, ‘Come sono diventato designer’, rievoca la nascita di alcune delle librerie da lui progettate – supporti fisici per i libri – il suo approccio al disegno industriale, dove continua a prevalere la geometria del lettore e la sua passione per i libri, e la sua relazione con i committenti. Il libro è disponibile presso la libreria Henry Beyle in Via Solferino 48 e nelle principali librerie italiane