Kerakoll ha chiuso il 2021 mettendo a segno, in Italia, un incremento a doppia cifra sul 2020: +40% di ricavi per un totale di 408 milioni di euro. L’azienda, con headquarter a Sassuolo e showroom ‘flagship’ in Brera, ha un approccio green all’edilizia basato su materiali sostenibili, tecnologia e filiera verde che l’ha portata nel tempo a realizzare a livello internazionale e di gruppo un fatturato da 606 milioni di euro.
Il gruppo fondato da Romano Sghedoni nel 1968, che vede dal febbraio 2019 come amministratore delegato Andrea Remotti, entrato in azienda dal 1995 alla guida delle attività spagnole, conta 2mila tra dipendenti e collaboratori in 16 stabilimenti tra Europa, India e Brasile.
La stima per il 2022 dell’azienda, tra le prime società benefit del comparto edilizio, come anticipato da Remotti al Corriere della Sera, è di crescere del 20 per cento, continuando a fare della sostenibilità il suo core business: dalla produzione di adesivi, resine, stucchi e pitture organiche fino ai prodotti per le ristrutturazioni edilizie. “Già in fase di progettazione dei materiali – spiega al Corriere Remotti – ragioniamo sulla loro sostenibilità nel tempo. Stiamo attenti alle perfomances tecniche, alle emissioni e alla sicurezza dei materiali”.
In un periodo in cui il settore è in espansione anche grazie al Superbonus, Kerakoll intende continuare a investire in Ricerca&Sviluppo.