Ai Chiostri dell’Umanitaria, in uno dei luoghi più antichi di Milano, Talenti ripensa la vita en plein air e crea dei percorsi tematici che si dispiegano tra la classicità del convento e la creatività delle nuove proposte outdoor. L’allestimento, curato dallo Studio Palomba Serafini, propone dei microcosmi, come suggerisce il titolo dell’esposizione ‘Outdoor Microcosmos‘, che intrecciando diversi linguaggi stilistici rivelano il carattere dinamico e in divenire del mondo Talenti. I diversi spazi, delimitati dalle configurazioni in alluminio leggere Skyline, interpretano e raccontano la personalità del brand, che da sempre concepisce gli ambienti esterni come estensione dell’interno e come luoghi di estrema convivialità e comfort.
In occasione della Milano Design Week, Talenti dà spazio anche a nuove collaborazioni, come quella con Carlo Colombo. Prima tra tutte la collezione Tressé, un’elegante contaminazione tra moda e design, include un divano e una zona dining, combinando un’estetica minimale con intrecci in eco-pelle, di chiara ispirazione fashion. Sin dal Giardino del Silenzio il vero protagonista, tuttavia, è il rosso e le sue diverse nuances. Con Argo Alu, il divano firmato Ludovica+Roberto Palomba, Talenti amplia la propria palette cromatica inaugurando una rivoluzione visiva che accompagna il visitatore fino al Chiostro dei Pesci dove George, un progetto che porta la firma degli stessi designer, presenta un concept più cosmopolita e adatto a diverse sensibilità estetiche.
Il file rouge per ogni microcosmo proposto rimane sempre l’unione simbiotica tra esterno ed interno. Un dialogo che per Talenti rivive in ogni prodotto, ma che trova il proprio coronamento in Leaf di Marco Acerbis. Il percorso espositivo si conclude nella sala degli Affreschi. Qui, dove ha luogo l’ormai consolidato incontro tra arte e design, Talenti presenta in anteprima Venice, la nuova collezione di Ludovia+Roberto Palomba. A partire dal nome, la gamma di prodotti disegnata dal duo si ispira all’acqua e a tutto ciò che su di essa galleggia. Un divano, un tavolo e sedute prendisole fluttuano nel salone e, in un evidente ma armonico contrasto estetico con le pareti affrescate del ‘500, disegnano i nuovi spazi dell’outdoor secondo Talenti.