Ranieri, eccellenza nella trasformazione artigianale della roccia vulcanica in quelle che sono le più alte espressioni contemporanee di arte, architettura e interior design, ha annunciato la nuova direzione creativa dei designer e architetti Francesco Meda e David Lopez Quincoces.
“Dai piedi del Vesuvio, il nuovo capitolo guidato da Giovanni Ranieri e dai due talenti è volto a nobilitare l’essenza naturale della lava quale motrice di innovazione, a concepire per essa un’estetica in rottura con la tradizione e a scoprire il potenziale della sua variegata e inimitabile composizione materiale. La maestria artigiana di Ranieri incontra così la visione di Meda e Lopez Quincoces, riconosciuta per la modernizzazione delle icone italiane dell’architettura e del design, nelle nuove finiture e nella nuova collezione di elementi Odissea”.
Da un secolo Ranieri è il racconto di una storia familiare che percorre generazioni di lavorazione ed estrazione della pietra lavica. La vicinanza fisica al Vesuvio ha permesso di plasmare un pionieristico trattamento del materiale che ne celebra ed esalta lo stato naturale, nel rispetto del vulcano e della risorsa limitata che forgia. Forte della artigianalità napoletana tramandata nei secoli, Ranieri ha sviluppato nuovi stili di taglio e smalti sottili che permettono di mantenere visibili le sfumature del magma oltre ad offrire una profondità di colore ed effetti propri solo di questa pietra.
Ranieri inizia così un nuovo capitolo con gli architetti e designer Francesco Meda e David Lopez Quincoces, oggi a capo della direzione creativa dell’azienda. Insieme a Giovanni Ranieri, hanno incarnato lo spirito moderno della pietra lavica e ne trasmettono una visione contemporanea quale espressione della natura nel mondo del design con nuove finiture e la collezione di elementi tridimensionali Odissea.
“Le finiture che abbiamo scelto sono tutte vicine allo stato naturale della materia; sono estetiche che non hanno una lima precisa e perfetta o con geometrie identiche, ma che mostrano più la manualità e meno la macchina. Il percorso che abbiamo scelto è di enfatizzare la materia, che di natura non è mai uniforme. Anche per i colori abbiamo optato per toni organici, così da completare il racconto della pietra lavica, un materiale che non può essere più naturale di così”, dichiarano Meda e Lopez Quincoces. Le nuove finiture curate dagli architetti e designer vestono la nuova collezione Odissea, composta da elementi complementari, in 2D o 3D, che possono essere accostati, a seconda del gusto, in un pattern omogeneo o variegato.