Vistosi presenta Groove di Hangar Design Group

Uno stile minimal ed elegante che evoca i primi Anni Sessanta. Uno mood così contagioso che in quegli anni ha attraversato l’arte, l’architettura, la letteratura e la musica, con il suo particolare ‘groove’ che non è altro che l’armoniosa combinazione di accordi ottenuto attraverso una sinfonia di forme e dettagli sottili ma essenziali.

La struttura geometrica della lampada.

Un’idea semplice ma vincente, che gioca sull’ordine e il rigore tra strutture geometriche elementari – il rettangolo e la sfera – unite in una nuova forma. La lampada progettata da Hangar Design Group per Vistosi  Groove anche di nome – sembra orchestrata sulle note come in uno spartito musicale, dove le linee diritte dei quattro frame metallici si incastrano tra loro in maniera perpendicolare, creando un equilibrio perfetto. Le forme morbide delle sfere di vetro, disponibili in vetro bianco sfumato o bianco satinato, si inseriscono alla perfezione tra i rettangoli, senza intaccare l’ordine rigoroso, per conferire ritmo e dinamicità all’insieme. La struttura del lampadario è progettata appositamente per permettere molta flessibilità e personalizzazione.

Un dettaglio della sospensione.

Ci sono quattro telai metallici di lunghezze diverse che possono essere spostati per creare diverse forme che si adattano a diversi spazi. Il suo design così ben orchestrato diventa subito il punto focale visivo in una stanza, attirando l’attenzione e creando un senso di equilibrio estetico dimostrando di essere in grado di integrarsi armoniosamente in diversi contesti, da una sala da pranzo a un soggiorno o persino a uno spazio professionale. E questo anche grazie alla sua estetica che si può scegliere tra due dimensioni diverse o avere un singolo lampadario sospeso. Anche la parte metallica del lampadario può essere scelta tra due colori: antracite e bronzo opaco. La parte che diffonde la luce è fatta di vetro satinato bianco e usa una sorgente di luce di tipo E14.

I telai metallici di lunghezze diverse che possono essere spostati per creare diverse forme.


Editoriali di David Pambianco