Tracce è l’estensione della collezione biancheria di Lanerossi, disegnata dalla designer Marta Giardini. Dopo un lavoro di ricerca negli archivi storici del marchio di proprietà di Marzotto Lab (società del Gruppo Marzotto) la designer ha applicato temi e motivi a plaid e cuscini, creando così una nuova interpretazione ricca di storia.
Questi complementi si contraddistinguono per pattern che prendono ispirazione dal risultato di una pittura realizzata con un fil di lana, dove tratti più lineari si alternano a gocce sparse, formando un disegno che evoca l’effetto sfumato di un acquerello. Questi fili di lana, concepiti come pennelli imbevuti di colore, lasciano la propria impronta sui cuscini della capsule, realizzati in lino e disponibili in cinque diverse disegnature, declinate nei toni del blu, dell’ocra e del verde. Queste stesse sfumature ritornano nei plaid in jacquard, realizzati con cotone riciclato, donando freschezza e leggerezza agli ambienti sia interni che esterni.
“Volevo che le disegnature – ha commentato Marta Giardini – trasmettessero quello che io avevo provato nel momento in cui avevo visto questi piccoli campioni di lana. Abbiamo disegnato appoggiando un filo di lana imbevuto di colore su una superficie bagnata affinché potesse lasciare la sua impronta”.
Durante la scorsa Design Week, Lanerossi ha collaborato con numerosi brand di design come Lago, Porro e Cattelan Italia. Per il Fuorisalone, Talenti ha scelto il brand come partner per la fornitura dei plaid utilizzati nell’allestimento dello showroom di via Pontaccio. I prodotti del marchio sono stati esposti anche negli showroom di Unopiù e Saba, oltreché in quello di Zanotta in via Durini.
