La nuova libreria Civitas di Giulio Iacchetti per Midj

Come diceva Alvar Aalto, “il design è l’intelligenza che si fa forma” ma per compiere questa alchimia è necessario che scatti una profonda correlazione tra pensiero e disegno, l’unico mix capace di dare nuove soluzioni compositive e conquistare lo spazio. Come è successo con l’ultimo lavoro firmato da Giulio Iacchetti per Midji che punta all’essenzialità e alla valorizzazione di forme geometriche primarie per inventare inediti paesaggi domestici. Civitas, questo il nome scelto dal designer è la prima proposta di un progetto più ampio che prevede la realizzazione di un intero sistema giorno. Tutto il concept parte dalla linea retta, la forma spaziale più semplice un elemento che evoca ordine, precisione e razionalità e che incrociandosi nello spazio riesce a dare luogo ad architetture capaci di crescere e trasformarsi.

Proprio come una città, come racconta il designer: “Il nome Civitas è metafora della città che cresce ordinatamente sulla matrice dell’accampamento romano. Come la città, anche la libreria può crescere e trasformarsi, sia in direzione verticale che orizzontale. È bello progettare un sistema che ha la potenzialità di divenire ciò che oggi ancora non immaginiamo, ma in potenza sappiamo che tutto ciò sarà possibile. Immagino Civitas come un sistema aperto che in futuro implementerà antine, cassetti, parti chiuse e aperte, e che potrà dare avvio a famiglie di prodotti diversi”. Il cuore del disegno è l’elemento di raccordo tra piani e
colonne, un profilo a croce realizzato in estruso di alluminio, che rivendica la sua presenza e la sua funzione nella versione oro, oppure tende a mimetizzarsi con il resto della struttura nella variante monocromatica. Questa soluzione, oltre ad essere esteticamente affascinante, crea i presupposti per una pulizia formale che non contempla complessi sistemi di montaggio.

Il sistema modulare a incastro, poi permette svariate configurazioni e personalizzazioni: orchestrate su due larghezze diverse con moduli in alluminio oppure in mdf laccato, in vari colori. Sul retro, la libreria a parete prevede degli elementi che hanno la funzione di controventare e garantire la massima stabilità, delle vere e proprie crociere da posizionare liberamente. La libreria nasce con il pensiero rivolto alla sostenibilità perché ha un ridoto impatto ambientale in tutta la fase di vita del prodotto. I suoi componenti sono facilmente smontabili, smaltibili e riciclabili. Civitas nasce in seno all’Officina delle idee, il nuovo reparto ricerca e sviluppo di Midj inaugurato lo scorso luglio, un polo interno dedicato alla creazione, alla sperimentazione un luogo di dialogo tra l’azienda e i creativi che le orbitano intorno.



Editoriali di David Pambianco