L’edizione del Salone del Mobile di Milano appena conclusa ha visto il lancio di un’importante novità per Desalto. La storica azienda di design, portando avanti il percorso di rinnovamento iniziato con la direzione artistica di Francesco Rota, si apre al mondo inesplorato degli imbottiti, creando una linea di arredi riconoscibili grazie alla loro caratteristica scultorea e architettonica, alla loro intrinseca trasversalità.
Con la creazione di questi nuovi pezzi, l’azienda si impegna a plasmare un mondo definito da uno stile distintivo, dalla spiccata valenza estetica e formale. Divani, chaise longue e pouf, firmati da Rota, giocano sul contrasto tra le forme geometriche e scultoree degli arredi e la loro morbidezza. Questo binomio si traduce fisicamente nell’uso di parallelepipedi di poliuretano di diverse dimensioni accostati tra loro per creare varie ambientazioni.
