A tutto colore: le carte da parati (e le vasche) di Devon & Devon

Addio al bagno tutto bianco o vestito solo di colori neutri, l’epoca dell’anonimato è finita, e la creatività sta diventando la chiave per trasformare questa stanza così intima in un’esperienza unica e diversa. Le tradizionali piastrelle prive di carattere pian piano stanno lasciando spazio a fantasie geometriche e stampe floreali, per rendere la routine quotidiana un po’ più elettrizzante. Anche la carta da parati timidamente negli anni ha fatto capolino nel tempio del benessere, fino a decretarne la conquista totale. Basta sfogliare il catalogo di opportunità che Devon & Devon offre per scoprire come il colore sia diventato predominante, anche per chi come la famosa azienda, da sempre gioca con un look più classico. Una vera rivoluzione, visto che le sue vasche così iconiche – quelle con i ‘piedini’ per intenderci – si possono trasformare grazie a una scelta di 500 colori e più della gamma NCS, anche nelle loro declinazioni cromatiche più vivaci.

 

La vasca Hollywood di Devon & Devon.

Ma non finisce certo qui, i rivestimenti offerti dall’azienda sono un omaggio alla bella stagione e un invito al viaggio verso terre lontane. O anche, perché no, promettono un tuffo nel mare in ogni stagione per portare in casa  l’estate anche quando il cielo in città è grigio. C’è il mondo fantastico proposto da Marcel Wanders con  la sua collezione Garden of Dreams composta da lastre ceramiche di grande formato (120x240cm) e carte da parati, un’idea per trasformare le pareti in una tela per raccontare storie e creare un’esperienza ‘marinaresca’ tra strane creature, piante acquatiche e stelle marine.

La carta da parati Samoa di Vito Nesta.

Pesciolini rossi o dorati popolano anche il fondale immaginato da Vito Nesta, dove il tono decisamente onirico della carta da parati Samoa si stempera delicatamente in tre varianti cromatiche. Per chi predilige mood più orientale ecco la collezione Zen sempre a firma di Marcel Wanders che si ispira all’incanto di un giardino orientale e ai ricordi dei giochi con la sabbia, fantasia allo stato puro, disponibile in tre diverse combinazioni di colori. Per i palati più rigorosi a caccia di charme, Francesca Greco ha reinventato e stilizzato il classico motivo floreale in chiave Art Déco per la carta da parati Corolla, conferendole un tocco moderno e elegante. E per finire, ancora Vito Nesta, con la carta da parati Bamboo Sky, un motivo geometrico disegnato dalla più flessuosa delle piante, che incorniciano una campitura turchese che fa sognare il cielo e il mare.



Editoriali di David Pambianco