Per gli allestimenti fieristici e per gli eventi, nasce Expo2Expo, la prima fiera europea dedicata alle aziende che forniscono prodotti e servizi dedicati e patrocinata da FederlegnoArredo e Asal, la manifestazione si terrà a Fiera Milano Rho dal 29 novembre al 1 dicembre 2023. L’obiettivo è diventare un appuntamento di riferimento per tutta la filiera, coinvolgendo le più importanti aziende europee e i player del comparto fieristico internazionale. “Il mondo fieristico e degli eventi è caratterizzato da un’alta frenesia e da scadenze improrogabili. Il lockdown causato dalla pandemia è stato sicuramente un duro colpo, ma ha dimostrato la forte resilienza del settore ed è stato occasione per gli attori del comparto di riorganizzazione e riflessione su nuovi modelli e nuovi progetti. Anche Expo2Expo nasce da questa pausa forzata e raccoglie le necessità dei fornitori della filiera degli eventi, ad oggi privi di una fiera che li rappresenti e che sappia tracciare le linee guida per lo stand del futuro”, spiega Mauro Grandi, direttore di Area Fiera, organizzatore di Expo2Expo.
“Crediamo che una fiera per le fiere sia un progetto vincente, perché dopo un triennio complesso ci permette di affrontare con una visione comune le sfide che ci attendono sul piano della competitività.”- commenta Katia Celli, presidente di Asal Assoallestimenti di FederlegnoArredo. “L’allestitore è una figura chiave nel processo organizzativo di una manifestazione e sentivamo il bisogno di valorizzare un mondo che opera tradizionalmente dietro le quinte, fatto di cultura, innovazione, sostenibilità, ricerca e talento progettuale. Expo2Expo sarà una grande occasione di mettere in stretta relazione gli operatori del settore e fare sistema. Una scelta strategica per permettere al sistema fieristico nel suo complesso di diventare un asset ancora più importante nel sistema economico del paese”.
A livelli europeo, si tratta di un mercato che vale 1,4 miliardi di euro, ma che genera un altissimo impatto sui territori, quantificabile in 22,5 miliardi di euro l’anno di produzione, per un valore aggiunto stimato in 10,6 miliardi di euro pari allo 0,7% del Pil. Il sistema fieristico italiano, quarto al mondo e secondo in Europa solo a quello tedesco, si conferma quindi come player importante e attrattivo per i fornitori nazionali ed esteri della filiera degli eventi, considerando che circa il 20% del valore complessivo generato dal sistema
fieristico europeo è, verosimilmente, made in Italy (fonte: Studio Aefi – Prometeia 2022). 2023.