Si è chiuso in positivo il 2021 del Gruppo Modulnova, con un volume d’affari di 54 milioni di euro in incremento del 35% rispetto al biennio 2019 e 2020. Ora l’azienda guarda avanti ed è pronta a presentare nuovi progetti. “Stiamo investendo in tecnologia al fine di incrementare la capacità produttiva, offrire un servizio eccellente e rispondere alla crescente domanda – esordisce Dario Presotto, presidente di Modulnova -. Presenteremo importanti novità nel nostro showroom milanese, in occasione della Milano Design Week 2022 di giugno e prevediamo nuove partnership monobrand in Europa, Stati Uniti e Asia”.
La strategia di internazionalizzazione avviata alcuni anni fa, infatti, prosegue con l’intento di aumentare la quota export, oggi al 30% del fatturato totale. Il brand, particolarmente apprezzato in Spagna, Francia, Regno Unito, Svezia, Austria, Olanda, Russia, Israele, Hong Kong e Corea del Sud, oggi conta 400 punti vendita fra rivenditori e store monomarca a livello internazionale e ha aperto negli ultimi mesi cinque flagship: Valencia, Girona, Vienna e due a Roma. Nel 2022, inoltre, Modulnova prevede di aprire nuovi flagship a Genova, due a Mosca, Bilbao, San Sebastian, Parigi e Saint Tropez. “Sono due i nostri obiettivi a medio e lungo termine – prosegue l’imprenditore -: consolidare e crescere nel mercato europeo ed espanderci nel Middle East e in Usa”.
Sebbene sia il retail il core business dell’azienda, il contract è un mercato in forte crescita per il quale Modulnova si sta strutturando. “La nostra divisione contract – spiega Presotto – segue ovviamente tutte le fasi di consulenza e progettazione. La customizzazione dei nostri sistemi e prodotti prende in considerazione l’adattamento dimensionale su misura, la ricerca e l’introduzione di finiture non presenti nel catalogo attuale, la completa realizzazione su disegno speciale. Saper fare, unicità progettuale, cura del dettaglio, innovazione e flessibilità del sistema Modulnova sono al servizio del progetto, dalla piccola o media fornitura, alle grandi residenze, con soluzioni personalizzate ed esclusive”. Una filosofia che pone l’uomo al centro della filosofia progettuale.
La proposta outdoor, con un catalogo in uscita quest’anno, vedrà implementare le collezioni con un’ampia gamma di complementi, nuove soluzioni progettuali e nuovi materiali. Proprio i materiali, così come il processo produttivo, sono il frutto di ricerca in ottica eco-sostenibile: “Stiamo costruendo una nuova struttura produttiva dotata di un impianto fotovoltaico di grande dimensione e nuove aree green per migliorare la qualità della vita dei nostri dipendenti – afferma il presidente -. Abbiamo adottato delle politiche a tutela e a salvaguardia dell’ambiente anche nella selezione delle materie prime che devono rispondere a criteri di qualità, sostenibilità e riciclabilità. Per esempio utilizzando legni provenienti da fornitori certificati FSC e nella lavorazione del legno non utilizziamo vernici acriliche: i nostri legni vengono trattati con oli vegetali ecologici”.
Infine, procedono gli investimenti tecnologici finalizzati a riorganizzare la logica produttiva con l’obiettivo di automatizzare il processo industriale. “Nel 2021 abbiamo investito in nuove linee produttive e nella digitalizzazione dell’azienda attraverso l’implementazione di nuovi programmi e l’upgrade dei sistemi esistenti rivolti alla comunicazione e al trasferimento dei dati, per un più efficace monitoraggio dei processi produttivi e ottimizzazione dei tempi – conclude Presotto -. Inoltre, stiamo implementando nuovi strumenti di comunicazione digitale così da favorire un accesso alle informazioni più rapido e sostenibile”.