Mazda spalanca le porte ‘Mazda Design Space’ nella cornice di Brera durante la Milano Design Week. Per l’occasione la casa automobilistica giapponese, accanto alla nuova Mazda CX3 e all’ultima versione della spider Mazda MX-5, porta in scena in anteprima mondiale la ‘Mazda Design Collection’, una linea di cinque oggetti di design progettati dai designer delle auto Mazda e realizzati sull’impronta della filosofia Kodo di Mazda.
“Milano – afferma Andrea Fiaschetti, AD di Mazda Motor Italia che racconta a PambiancoNews come nasce il nuovo progetto – già nel 2010 era stata cornice della presentazione ufficiale a livello globale della filosofia di progettazione Kodo di Mazda. Durante la Milano Design Week del 2013, inoltre, la città meneghina era stata testimone del consolidamento del legame fra il design Mazda e l’estetica Giapponese. In quell’anno nella nostra location brandizzata avevamo accolto una serie di artisti che hanno avuto l’occasione di esporre le loro opere d’arte nel nostro spazio. Questa esperienza ci fece toccare con mano l’effervescenza di questa città ed è lì che poi è nata l’idea di calcare la pedana di Milano con il progetto Mazda Design che lancia un dettame stilistico. La nostra filosofia oltre a caratterizzare un auto, può caratterizzare anche altri oggetti. Non vogliamo vendere un prodotto ma un’idea perchè gli oggetti vivono nel tempo e vanno oltre il tempo se hanno qualcosa che rimane per sempre. Quest’anno siamo orgogliosi di presentare qui una bicicletta e oggetti di arredo progettati secondo gli stessi principi ispiratori delle nostre automobili, insieme a due capolavori realizzati da artisti ispirati dalla filosofia Kodo”.
Il gruppo automobilistico nipponico, che oggi punta molto sull’Italia, per il prossimo anno si attende un raddoppio del fatturato: “L’Italia sul turnover globale sta rilanciandosi. Nell’ultimo esercizio fiscale abbiamo assistito ad una crescita del 12% anno su anno. Entro la fine del prossimo esercizio fiscale ci attendiamo di raddoppiare i numeri. Ad oggi stiamo lavorando per raggiungere l’1% di quota di mercato nell’ambito di due anni”.