Venini presenta Il silenzio dei colori, la nuova opera d’arte vetraria firmato da Matteo Thun. Quella con l’architetto, fondatore con Ettore Sottsass del gruppo Memphis, è una collaborazione iniziata da diversi anni che ha permesso a Venini di indagare e reinterpretare alcune tecniche di lavorazione a freddo che hanno caratteristiche simili a quelle dell’esperienza scultorea: il vetro soffiato, infatti, viene molato e satinato per raggiungere un livello di perfezione delle forme e di matericità delle superfici tipico delle arti plastiche.
Nell’opera dell’architetto, il tema del silenzio richiama quello del colore in un ossimoro di grande poeticità che ne diventa il titolo stesso: Il silenzio dei colori. Le cromie, infatti, sono ricche di suggestioni, ma catturate nell’intensità di un attimo; i colori parlano, senza parlare in un’impressione ad alto contenuto emozionale per raccontare un vissuto di quasi cent’anni di storia della vetreria.
L’opera è presentata in quattro varianti, ognuna in edizione limitata di 30 set ciascuna. Una composizione di vasi e bottiglie equilibrata nelle forme e nelle gradazioni cromatiche. Ogni bottiglia, infatti, viene soffiata e poi rifinita con una leggera molatura che tende a velare lievemente le superfici.
I colori sono abbinati secondo la scala fredda, Viola, Blu Mare, Talpa, oppure Blu, Uva e Talpa, ma anche nelle sfumature calde del grigio, Giallo, Arancio o dell’Ambra, Verde Mela e Talpa; i vasi rivelano una straordinaria ricchezza di dettagli che ne rende evidente la lavorazione artigianale dei maestri vetrai.