Ikea arriva alla Settimana della Moda di Parigi con la mostra della celebre fotografa americana, Annie Leibovitz. Fino al 3 marzo, il brand presenta infatti, al 28 di Rue de Lappe, vicino alla Bastiglia, la mostra Ikea+, che ospiterà i ritratti realizzati da Annie Leibovitz durante il suo incarico di Artist in Residence Ikea per il progetto Life at Home Report, presentato lo scorso anno durante la Milano Design Week di Milano.
In scena, anche i ritratti realizzati da sei fotografi emergenti nell’ambito del programma di mentorship condotto da Ikea e Leibovitz.
Lo scorso anno, la celebre fotografa americana, Annie Leibovitz era stata scelta da Ikea per documentare la vita reale delle persone in casa in diversi paesi del mondo. “Leibovitz ha sempre prediletto l’ambiente della casa per i suoi ritratti, ecco perché è la figura perfetta per ricoprire il ruolo di prima Artist in Residence di Ikea, con l’obiettivo di mettere in luce le preziose informazioni raccolte nel nostro annuale Life at home report. La sua capacità di cogliere verità in genere celate o ignorate è lo strumento ideale per esplorare gli aspetti del nostro stile di vita odierno”, spiega Marcus Engman, Creative Director at Ingka Group (Ikea Retail).
Nota principalmente come ritrattista, Leibovitz ha rivoluzionato il genere della fotografia ritrattistica, realizzando scatti originali, e in seguito diventati iconici, di tante tra le più amate figure del mondo della cultura. Al suo attivo ha un portafoglio ricchissimo, che abbraccia la fotografia di moda, la paesaggistica e i reportage personali realizzati nel corso della sua lunga carriera.
Leibovitz inizia la carriera di fotoreporter per Rolling Stone nel 1970, quando è ancora studentessa al San Francisco Art Institute. Una storia di copertina su John Lennon è il suo primo incarico importante. Quando lascia il magazine, 10 anni dopo, è ormai una fotografa affermata, autrice di scatti memorabili come quelli che hanno raccontato le dimissioni del Presidente americano Richard Nixon e il tour dei Rolling Stones in Stati Uniti e Canada nel 1975.
Negli anni ha pubblicato diverse raccolte fotografiche e numerosi sono i musei e le gallerie d’arte che in tutto il mondo hanno esposto le sue opere.
La fotografa è stata insignita di numerosi e prestigiosi riconoscimenti. Nel 2005, l’American Society of Magazine Editors (ASME) ha stilato una classifica delle 40 migliori copertine di riviste degli ultimi 40 anni. I primi due posti portano il nome della Leibovitz: il primo per la foto di John Lennon e Yoko Ono scattata per Rolling Stone il giorno in cui Lennon fu ucciso, il secondo per lo scatto che ritrae Demi Moore incinta sulla copertina di Vanity Fair.
Tra gli altri riconoscimenti spiccano il “Lifetime Achievement Award” conferito dall’International Center of Photography nel 2009 e il premio “Distinguished Women in the Arts” assegnato nel 2012 dal Museum of Contemporary Art di Los Angeles. Annie Leibovitz è stata inoltre nominata “Leggenda vivente” dalla Biblioteca del Congresso americano.