Il brand spagnolo di arredo Kave Home, conferma anche per il 2021 il trend di crescita registrato nell’ultimo biennio. Infatti, dopo un 2020 a 76 milioni di euro, crescendo complessivamente del 30% rispetto al 2019 e incrementando le vendite online dell’80%, ha raggiunto lo scorso anno un fatturato di 112 milioni (+54%).
Se il 2020 aveva visto l’ampliamento dell’offerta con il lancio di Kave Kids, proposta di mobili ispirati alla filosofia montessoriana, e con cinque aperture tra Francia e Spagna, il 2021 è stato contrassegnato dal potenziamento di tutti i canali di vendita grazie all’inaugurazione di sei flagship store, cinque franchinsing, 40 negozi shop-in-shop e dall’apertura di nuovi mercati online.
“Ci prepariamo da anni a sviluppare con successo il nostro ecosistema di marchio omnicanale e nel 2021 abbiamo fatto un passo avanti – dichiara Francesc Julià, AD e CEO -. Abbiamo aperto negozi in sei paesi, shop-in-shop a Santorini e alle Mauritius e abbiamo anche lanciato il nostro sito web in Australia, raggiungendo così una presenza diretta in tutti e cinque i continenti, traguardo che pochi brand del settore hanno raggiunto nel mondo”.
Sul fronte prodotto, l’obiettivo dell’azienda si conferma quello di sviluppare prodotti di design di qualità a prezzi accessibili e sostenibili, valori incarnati nel programma Kave Cares attraverso il quale ha definito la strategia per diventare un’azienda a zero emissioni di CO2 entro il 2030. “Quest’anno abbiamo proseguito iniziative molto importanti per ridurre la nostra impronta di carbonio. Per esempio, abbiamo prodotto il 15% del nostro fatturato su richiesta, abbiamo predisposto la nostra struttura logistica in modo che entro il 2023 sia autosufficiente e continuiamo a sviluppare intere collezioni basate su materiali riciclati al 100% – prosegue Julià -. Abbiamo propositi molto ambiziosi a livello di crescita, ma anche e, soprattutto, a livello di sostenibilità: in meno di 5 anni vogliamo rimuovere la plastica monouso da tutti i nostri imballaggi (nel 2020 l’abbiamo ridotta a oltre il 70%), per avere il 50% dei nostri prodotti realizzati con materiali riciclati e riciclabili, e diventando un’azienda carbon neutral”.
Il 2022 oltre a segnare il debutto di Kave Home al Salone del Mobile di giugno, porterà l’azienda a implementare le risorse umane fino a quota 600, dalle 400 attuali. “Vogliamo incorporare talenti in tutti i settori dell’azienda, con particolare attenzione all’area Kave Tech, genesi della Kave Home del futuro”, conclude Julià.