Italy Sotheby’s International Realty, che compie quest’anno il suo decimo anniversario dalla fondazione, ha registrato nel 2021 un incremento del 64% (con un +69% delle vendite e un +10% delle locazioni) sul 2020 per il fatturato legato al residenziale con Milano in testa, e con un +107% (in particolare: +112% per le vendite, + 37% per le locazioni) sul dato del 2019.
Nell’anno appena concluso le richieste di acquisto sono state oltre 30mila e il transato ha superato i 320 milioni di euro con più di 200 transazioni. Tra le più significative dell’anno è la vendita di una delle più belle ville pieds dans l’eau dell’Argentario da oltre 20 milioni di euro. Fenomeno interessante del 2021 è stato osservare l’importante riduzione dei tempi medi di vendita che hanno toccato i 6 giorni a Torino e gli 8 a Milano.
Nei suoi dieci anni di vita, la società è passata dal suo primo ufficio, in via Manzoni a Milano, ad avere dodici sedi, con 10 uffici e 2 showroom su tutto il territorio nazionale, e il team conta attualmente 130 professionisti. “Durante questi dieci anni – dichiara Lodovico Pignatti Morano, Managing Partner di Italy Sotheby’s International Realty – abbiamo assistito con entusiasmo alla crescita di Italy Sotheby’s International Realty, che da un team di poco più di una decina di persone, ha accolto nel tempo esperti in tutta Italia”.
In questo panorama, i mesi di maggior fatturato sono stati Luglio, Ottobre e Dicembre e tra le destinazioni principali Roma è stata la città che è cresciuta maggiormente con +111% rispetto allo scorso anno, seguita dalla Toscana con una crescita del 109% rispetto allo scorso anno e da Milano con +57%. Risultati importanti anche da parte degli uffici minori, tra cui Lago di Como, Lago Maggiore e Lucca, che hanno registrato una crescita a tre cifre (oltre il 200%).
Inoltre, le transazioni immobiliari della città di Milano hanno avuto un’incidenza del 31% sul totale del fatturato, seguite da quelle della Toscana (incidenza del 21% sul fatturato 2021) e di Roma, con un’incidenza del 16%.
Il transato ha superato i 320 milioni di euro, raddoppiando sia in volume di vendite, sia in numero di operazioni, le stesse del 2020. Di queste, oltre la metà si sono registrate in città, il 30% in località di mare e la restante percentuale ugualmente divisa tra campagna e laghi.
Oltre agli acquirenti italiani, la nazionalità dei compratori esteri è composta da: Svizzera 32%, UK 12%, Gruppo Paesi Bassi/Lussemburgo/Belgio 12%, US 11%, Qatar 8%, Francia 8%, Germania 7%. Le richieste da parte degli acquirenti (30mila, con picchi di 3000 al mese a Gennaio, Febbraio, Marzo e Aprile), sono cresciute del 15% rispetto al 2020. Di queste, il 30% circa è arrivato dai siti di Sotheby’s International Realty.
Attualmente, in portfolio ci sono circa mille immobili in Italia.