L’ottava edizione di Isola Design Festival, in programma durante la Design Week, dal 15 al 21 aprile, quest’anno farà parte del network dei distretti del Fuorisalone organizzando eventi in location inedite come Lampo Milano, WAO PL7 e Galleria Bonelli, mai esplorate durante la settimana del design milanese. “Isola si pone l’obiettivo di trasformare queste gemme nascoste del quartiere nei nuovi hotspot del distretto”, fanno sapere gli organizzatori. “L’evento guarderà al futuro del design coltivando la creatività: mostre, installazioni, eventi, workshop, live performance e talk coinvolgeranno più 320 designer internazionali, studi di design, creativi e produttori ospitati in oltre 40 location, inclusi 3 hub principali”.
Il tema annuale scelto per il 2024 è “This Future is Currently Unavailable”, che, come spiega Gabriele Cavallaro, co-fondatore e CEO di Isola Design Group “non è un semplice slogan, ma uno spunto di riflessione e un invito ad agire. Quest’anno, Isola sarà di nuovo in viaggio per dimostrare che il design non riguarda soltanto la sfera della sostenibilità, ma rappresenta il motore per affrontare le sfide del mondo reale. Immaginatevi un hub itinerante di iniziative stimolanti, accuratamente selezionate e innovative. Non stiamo solo costruendo un network, stiamo gettando le basi per il futuro del design”.
Isola Design Festival 2024 sarà costituita da diversi punti nevralgici: tre hub principali – Lampo Milano, WAO PL7 e Stecca 3.0 – e cinque mostre curate dal team creativo di Isola guidato da Elif Resitoglu (direttrice creativa di Isola Design Group) e da altri guest curator.
Lampo Milano (in via Valtellina), progetto recente di riqualificazione urbana che si estende su un’area di 40mila mq all’interno dello storico Scalo Farini, ospiterà numerosi eventi, tra pop-up design store, spazi dedicati ai talk, installazioni, tra cui le due principali: ‘Isola Design Gallery’, la vetrina sul design da collezione, cui si aggiunge ‘Enhance – Design for social impact’, la sezione curata da Juan Torres per DesignWanted. E ‘Is one life enough’ con una selezione di pezzi da collezione, pronti per il mercato e realizzati con metodi sostenibili e circolari, con una sezione dedicata a Colab, la prima biblioteca di materiali creata negli Emirati Arabi Uniti.
All’interno del nuovo WAO PL7 (in via Luigi Porro Lambertenghi) il parcheggio sotterraneo sarà convertito in uno spazio espositivo per accogliere ‘Disclosure: design studios unveiled’, dove gli studi ricreeranno i loro atelier per raccontare al pubblico il behind the scene dei loro prodotti. Mentre nello spazio co-working, sarà organizzato ‘Architecture Hunter’, il primo evento pubblico di The Hunt, l’esperienza immersiva di realtà aumentata, con protagonisti nove studi di architettura, da Marcio Kogan a Kengo Kuma, che interpretano il “rifugio dell’architetto”. Infine, il brand italiano di design sostenibile dal tocco umano – Hiro – collaborerà con Isola per trasformare uno degli spazi più suggestivi di WAO PL7 in uno showroom temporaneo, la Hiro Design Home. Inoltre, all’interno dell’area coworking, lo studio di architettura e design specializzato in biotecnologie per il costruito ecoLogicStudio allestirà un laboratorio temporaneo e uno spazio di lavoro per presentare la PhotoSynthetica Collection che comprende tre prodotti di design biofilico: un purificatore d’aria biotecnologico, uno sgabello compostabile e un gioiello stampato in 3D in biomassa di micro-alghe.
Nella Galleria Bonelli, (in via Luigi Porro Lambertenghi 6) si terrà ‘Anatolia’, la mostra ispirata ai grandi crocevia delle civiltà antiche e ‘Ithra, Routes to Roots’, un viaggio attraverso il design proveniente da Medio Oriente, Nordafrica e da quei luoghi che preservano il patrimonio e il pianeta Terra.
A Stecca 3.0 (presso BAM, Biblioteca degli alberi, in via Gaetano de Castillia) designer locali e internazionali, artisti, istituzioni ed esperti, si confrontano in talk pubblici e workshop sul tema ‘Crafting dialogues’.
Al fianco di Isola saranno presenti istituzioni, accademie, collettivi e studi di design per coinvolgere i visitatori con numerosi interventi distribuiti in tutto l’Isola Design District. Diffusa in tutto il quartiere, Isola sarà attiva una rete di luoghi riunendo diverse realtà progettuali attraverso luoghi strategicamente selezionati che collegheranno i tre hub principali in cui si terranno numerosissimi eventi.