Integra tecnologia e natura tropicale il progetto di Pinfarina Architecture per Aldea Uh May, nuovo insediamento urbano a Tulum, in Messico. La prima viene incorporata nella seconda e diventa uno strumento di crescita sostenibile. “In linea con il quadro degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, la nostra visione per Aldea Uh May è un prototipo urbano inclusivo e sicuro, che creerà una nuova comunità all’interno di un ambiente di riflessione e meditazione”, afferma Samuele Sordi, Chief Architect.
Con oltre ventiduemila metri quadri di costruito, su una superficie territoriale di 20 ettari, nella comunità immaginata da Pininfarina Architecture il design si concentra sull’accoglienza, sugli spazi pubblici e sociali dedicati all’intrattenimento e sulle ispirazioni che offre il paesaggio circostante. Il masterplan di Aldea Uh May prende forma attorno ai paradigmi di auto organizzazione presenti in natura. L’innovazione dell’intervento consiste nel partire con una strategia dal basso, sfruttando un nuovo modello di sviluppo sostenibile bottom-up: partire dai cittadini per costruire la città, partire dall’individuo per comporre la comunità.
I servizi e i comfort ideati da Pininfarina Architecture prevedono un uso misto che integra residenziale, commerciale e ricreativo. La grande entrata diventa uno spazio poroso che crea continuità tra la giungla e l’insediamento urbano, conducendo a giardini botanici con piante aromatiche ed erbe medicinali, centri benessere e spa dedicati alla salute e alla cura della persona e centri multifunzionali adibiti a esperienze fisiche e sensoriali, che possano adattarsi in modo flessibile a ospitare eventi e promuovere artisti locali.