Riaprirà il 16 ottobre prossimo il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, dopo il completamento dell’avveniristico ampliamento firmato dall’architetto Maurice Nio. Per l’occasione ci sarà il vernissage della mostra inaugurale ”La fine del mondo” e dei progetti collegati.
Il Centro Pecci ha ottenuto la qualifica di polo artistico contemporaneo regionale e in quanto tale sarà il luogo di incontro tra molteplici linguaggi artistici contemporanei, e anche un polo di attrazione e di produzione, in grado di valorizzare e potenziare l’offerta culturale dell’intera rete regionale.
La riapertura del Centro Pecci darà l’opportunità di ospitare, nella città di Prato e sul territorio toscano, una serie di eventi e mostre parallele. Tra queste un’iniziativa con grandi opere prodotta dai galleristi toscani in uno spettacolare edificio di archeologia industriale, mostre dedicate ai giovani artisti, un percorso di arte urbana, una serie di collaborazioni con istituzioni educative e scientifiche toscane.