Sono otto i bisogni essenziali per una vita migliore in casa individuati dal decimo rapporto annuale sulla vita domestica di IKEA Retail (Gruppo Ingka): controllo, comfort, sicurezza, nutrimento, appartenenza, divertimento, realizzazione e aspirazioni. Se soddisfatti – secondo l’analisi realizzata su un campione di 250 mila persone, in più di 40 paesi in 10 anni – donano benessere e fiducia nel futuro per il 65% degli intervistati.
“Siamo ossessionati dall’idea di migliorare la vita a casa, quindi è stato incredibile dare un’occhiata all’ultimo decennio di ricerca che abbiamo intrapreso per capire veramente di cosa hanno bisogno e sognano milioni di persone in tutto il mondo a casa” spiega Belén Frau, responsabile della comunicazione globale, Gruppo Ingka.
Negli ultimi dieci anni, l’IKEA Life at Home Report è diventato uno dei più grandi studi annuali al mondo dedicato a come viviamo e cosa ci rende davvero felici a casa. A febbraio uscirà anche il primo rapporto Life at Communities di Ingka Centers che esplora ciò che ci fa sentire a casa al di là del nostro ambiente domestico.
Il report ha individuato anche altri spunti su come creare una casa felice. Gli animali domestici, per esempio, aumentano la felicità tra le pareti domestiche come conferma il 60% degli intervistati. Anche una casa ordinata aiuta: il 40% del campione ha affermato che ordine e organizzazione li fa sentire più contenti e rilassati. E ancora. Le case ricche di piante e di verde sono case più felici. Impegnarsi in una vita domestica sostenibile dà poi una sferzata di positività: quasi tre quarti (72%) delle persone che pensano di vivere in modo eco-friendly si sentono positivi anche riguardo alla loro vita attuale a casa. In questo senso, entro il 2030, IKEA ha l’obiettivo di dare l’opportunità a 1 miliardo di persone di prendersi cura dell’ambiente proponendo soluzioni intelligenti che vanno dai servizi circolari di riacquisto e rivendita di IKEA, ai pannelli solari che possono trasformare i tetti in centrali elettriche.
Si passa poi ai rapporti di vicinato. Connettersi con chi ci circonda è essenziale per creare un senso di casa. Un quarto (24%) di coloro che vivono da soli provano un senso di appartenenza chiacchierando con un vicino, percentuale che sale al 28% di coloro che vivono nelle zone rurali.
La privacy è fondamentale per una casa felice per il 33% del campione. Infine, gli intervistati migliorano i propri spazi creando l’atmosfera con la musica (19%), assicurandosi che la casa abbia un profumo fresco (18%) e regolando la temperatura (14%) in modo che sia perfetta.