Punto di riferimento in Italia e in Europa per la produzione e commercializzazione di metalli preverniciati, il gruppo Alusteel Coating, Alpine Anodizing, Metalcoat e Aleu, dopo un 2022 nel quale è stato raggiunto un fatturato aggregato di 55 milioni di euro (in crescita del +27% sul 2021), vuole porsi come riferimento nel mondo dell’alluminio per soluzioni di prodotti e packaging sostenibili. Come spiega il presidente e amministratore delegato Matteo Trombetta Cappellani: “Il mercato, ma anche le indicazioni degli organismi nazionali e internazionali, come gli obiettivi di sviluppo sostenibile individuati dall’Onu, richiedono che l’industria si orienti verso la produzione di beni e servizi sempre più ‘green’. In questo senso il design gioca un ruolo fondamentale, sia nell’innovazione dei prodotti sia nella ridefinizione dei processi”. A conferma di queste parole, i dati diffusi da Fondazione Symbola, Deloitte Private e Poli.Design nel recente rapporto Design Economy 2023: l’87,4% dei designer intervistati sottolinea l’importanza dell’integrazione dell’aspetto ambientale nella progettazione, con particolare enfasi su durabilità (19,8%), riciclo (17,2%) e disassemblaggio (13,9%).
“Proprio l’alluminio si configura come una soluzione ideale anche per queste specifiche richieste tecniche, sia dal punto di vista della sostenibilità che da quello della durata di vita del materiale: quest’ultima infatti – aggiunge Matteo Trombetta Cappellani – è pressoché illimitata e lo dimostra il fatto che più del 75% dell’alluminio mai prodotto è ancora oggi in uso. È inoltre un materiale facilmente smaltibile e può essere riciclato più e più volte, risparmiando fino al 95% dell’energia necessaria per la produzione primaria. L’alluminio preverniciato e gli acciai preverniciati prodotti e commercializzati in particolare da Alusteel Coating, Alpine Anodizing, Metalcoat e Aleu trovano larghissimo utilizzo in diversi settori. Ad oggi i nostri clienti si distribuiscono in numerosi e diversificati comparti industriali: dal design all’architettura, dall’automotive al settore navale”.
Per soddisfare i requisiti di sostenibilità dei processi richiesti dalle diverse tipologie di committenti, l’intento del gruppo è allora per il futuro anche quello di creare filiere virtuose per garantire qualità e possibilità di selezione delle materie prime. “Grazie alla nostra vasta gamma di prodotti siamo in grado di rispondere a quelle esigenze progettuali sempre più orientate alla realizzazione di progetti avanguardistici e legate anche alla sostenibilità ambientale. Per il futuro poi – conclude il presidente – la nostra strategia è rappresentata da una forte espansione internazionale, con accordi di distribuzione siglati per il mercato spagnolo e portoghese, e l’estensione delle attività a nuovi settori di applicazione, come quello degli elettrodomestici – con forniture a General Electric America e per i frigoriferi brandizzati Red Bull – e della cartellonistica per la metropolitana di Parigi. Per il 2023 ci aspettiamo di mantenere il fatturato aggregato del 2022, se non addirittura di raggiungere una lieve crescita: tutto ciò nonostante il prezzo dell’alluminio sia sceso di oltre 1 euro/kg e il mercato non sia particolarmente dinamico”.