Ikea ha lanciato la sedia Ensholm. Gio Tirotto, autore del pezzo, è il primo designer italiano a cui l’azienda svedese affida la progettazione di un prodotto. Si tratta di una sedia per esterni impilabile – il nome viene da una piccola isola della Svezia orientale – ma che può anche vivere attorno ad un tavolo da interno. L’intera struttura è in acciaio verniciato, telaio di seduta e schienale sono poi interamente rivestiti da un tessuto reticolare plastico, chiuso da una zip.
Dopo aver fondato nel 2010 l’omonimo studio di design. Tirotto ha sviluppato progetti di interni, di prodotto ed espositivi, concentrandosi nella ricerca della sintesi tra forma e funzione. “Disegnare una sedia per Ikea – ha dichiarato Tirotto – è sicuramente una delle sfide più interessanti ed importanti per un progettista. Ikea è conosciuta in tutto il mondo per la sua filosofia fondata sul democratic design, in cui la creazione e produzione di un oggetto ha come principio fondamentale il prezzo, che deve risultare accessibile al più alto numero di persone possibile, preservando così quelle che sono le caratteristiche di base alla nascita della stessa parola design”.
“Attraverso questo progetto – prosegue Tirotto – parlare di design è come parlare di politica. Esiste infatti anche una fase che definirei sociale, e che amo particolarmente, che riguarda la relazione tra l’oggetto e l’utente, cioè il montaggio. Durante il montaggio, l’utente prende coscienza delle intelligenze utilizzate durante la progettazione e oltre ad arricchire la propria capacità critica, aumenta la sua relazione con l’oggetto, approfondendo la sua conoscenza – devo obbligatoriamente pensare al lavoro del maestro Enzo Mari con la sua “Proposta per una autoprogettazione”. Tutto ciò che costituisce la sedia Ensholm serve, se eliminassimo una sola sua componente, essa ‘cadrebbe’. Credo che sia questo il segreto della sua iconicità, la sintesi assoluta, l’instancabile ricerca di sottrazione”.