Sono stati svelati nei giorni scorsi la prima serra e l’appartamento campione di Giardini d’Inverno, lo sviluppo residenziale a impatto 0 che sta sorgendo a Milano in via G. B. Pirelli 33 e che sarà completato in estate. Il progetto immobiliare, promosso da China Investment S.p.a., in collaborazione con BNP Paribas quale partner commerciale, e firmato dallo studio di architettura Caputo Partnership International, è articolato in tre corpi di fabbrica che ne definiscono il volume; si estende per 15 piani fuori terra (16 con il piano terra) e sei piani interrati, per un totale di circa 13 mila metri quadrati commerciali e 91 appartamenti.
Il progetto di interior è firmato Poliform: gli appartamenti hanno in dotazione, inclusa nell’acquisto, una cucina Poliform Kitchen con finiture di pregio quali piani in quarzite e mobili in laccato e completa di elettrodomestici di ultima generazione Miele. Su richiesta, potranno essere acquistati tutti gli arredi fissi – armadiature e bagni – progettati e pensati dallo staff Poliform per ogni appartamento.
110 serre in quota
Cuore dell’intero progetto, le Serre: 110 giardini in quota studiati e realizzati in collaborazione con Peverelli, azienda che progetta e realizza il verde nelle soluzioni residenziali e di arredo urbano. Le 110 serre sono pensate per accogliere un ampio bouquet di essenze grazie alla presenza di un involucro costituito da lamelle in vetro apribili di cui sono dotate le serre. Chi abiterà Giardini d’Inverno potrà scegliere le specie arboree per comporre la propria serra all’interno di un capitolato, veri e propri menù tra i quali selezionare tre diverse tipologie fra piccoli alberi/grandi arbusti, fra i quali agrumi come il Citrus limon o il Citrus fortunella macrocarpa; arbusti sempreverdi e a fiore, come l’Abelia Rupestris o la Spiraea alpina; tappezzanti sempreverdi e a fiore, come l’Hedera a foglia piccola o la Campanula porscharskiana. Sono 10 i menù disponibili: Profumi di Sicilia, Limoni e colori, Bianco giallo e lillà, Romantica Milano, Agrumi in fiore, Marmellata di corbezzoli, Il melograno, Macchia mediterranea, Un’estate a colori, Omaggio all’Oriente. Per garantire un risultato ottimale, le possibili combinazioni di essenze sono state definite in relazione a valutazioni tecniche e botaniche che tengono conto del clima cittadino e della diversa esposizione delle terrazze su ciascun fronte dell’edificio.
Riqualificazione di tutti gli spazi aperti sul perimetro dell’edificio
Il verde è presente anche nei giardini pensili sui terrazzi in copertura nella parte più alta dell’edificio, oltre che nel giardino condominiale interno. Complessivamente, l’edificio crea un continuo scambio tra interni, esterni, luce ed elementi naturali, creando un insieme armonioso. Il progetto prevede inoltre la riqualificazione di tutti gli spazi aperti sul perimetro dell’edificio, in particolare la piazza antistante collocata lungo via Pirelli sarà trasformata in una zona esclusivamente pedonale, dotata di aree verdi e spazi per la collettività. L’affaccio su via Adda, infine, sarà caratterizzato da un’ampia corte verde in forte relazione con gli spazi vetrati del piano terra e fruibile dal pubblico.