Caccaro chiude il 2022 mettendo a segno un fatturato di 23 milioni di euro (+15% rispetto al 2021 e + 77% rispetto al 2018). Lo annuncia la società che produce mobili fondata nel 1958 a Villa del Conte (Pd), che da laboratorio artigiano è cresciuta fino a divemtare una importante realtà del Nord Est. “Il 2021 è stato uno degli anni più performanti per Caccaro e non era affatto scontato riuscire ad eguagliarlo. Averlo addirittura superato ci dà grandissimo slancio per il futuro”, afferma il presidente Pierluigi Caccaro. “L’aumento del fatturato è dovuto anche alle ottime performance del nuovo Sistema Wallover, dei nuovi complementi e della nuova collezione di letti, che nel 2022 hanno rappresentato il 23% del fatturato contro il 16% del 2021.
Dal 2022 l’azienda ha inaugurato un programma di Welfare a vantaggio di tutti i dipendenti. L’ammontare complessivo del plafond Welfare è di 30.000 euro, che verrà suddiviso tra tutti i dipendenti riproporzionandolo per i nuovi assunti e dipendenti part time. Il piano è flessibile e ogni dipendente può scegliere in cosa impiegarlo: nell’ambito scolastico (rimborso testi scolastici, rette o spese scolastiche, soggiorni studio, corsi di lingua) nell’ambito della mobilità (trasporto pubblico o collettivo), nell’ambito dell’asilo nido e baby sitting, assistenza familiari anziani e non autosufficienti, nell’area sociale ricreativa culturale (assistenza sanitaria, piscine, palestre, centri sportivi, viaggi, ingressi a cinema teatri, mostre) e molto altro ancora. Caccaro ha inoltre deciso di sfruttare le opportunità legate al Decreto Aiuti Quater, dando un contributo concreto ad ogni dipendente a supporto delle spese, in particolare per quanto riguarda i consumi alimentari: sono stati stanziati 50.000 eruo in buoni spesa come benefit per un ammontare di circa 450 euro per ciascun dipendente.
“L’obiettivo per il 2023 – afferma Pierluigi Caccaro – è quello di consolidare lo straordinario lavoro di questi anni, puntando ad un ulteriore e costante aumento del fatturato, grazie all’apporto del mercato Italia e ad una crescita significativa nel mercato europeo (con focus su Spagna, Benelux e UK) ed extraeuropeo, in Cina e Usa. Obiettivo che potrà essere raggiunto anche grazie all’evoluzione del Sistema Freedhome® (attualmente in fase di studio) e rafforzando il posizionamento verso l’alto di gamma, grazie al rapporto con negozi ad alto tasso di progettualità e al target architetti”. Ulteriori investimenti riguardano i magazzini verticali automatizzati, l’acquisto di nuovi macchinari e una nuova e rivoluzionaria linea di imballo, mentre la sede storica di Villa del Conte subisce un restyling che interessa le aree esterne e le facciate, i cui lavori verranno terminati entro il primo semestre 2023. A questo si aggiunge anche la completa ristrutturazione strutturale dello showroom aziendale.