Saranno oltre 300mila i visitatori in arrivo da più di 165 Paesi attesi per il Salone Internazionale del Mobile 2017, che si terrà in fiera a Rho dal 4 al 9 aprile e che far parlare di sé più di 5mila giornalisti da tutto il mondo. Oltre 200mila metri quadri di superficie netta espositiva e più di 2mila espositori di cui circa 650 designer del SaloneSatellite, con un 30% di aziende estere. Questi i numeri del Salone Internazionale del Mobile e del Salone Internazionale del Complemento d’Arredo 2017. Saranno oltre 1.300 gli espositori distribuiti su oltre 150mila metri quadri suddivisi in 3 tipologie stilistiche: Classico con 272 espositori di cui 7% esteri; Design con 820 espositori di cui il 37% esteri; xLux con 220 espositori di cui 14% esteri.
Quest’anno sarà la volta della biennale Euroluce con 454 espositori di cui il 49% esteri su oltre 39mila metri quadri il cui focus sarà sull’innovazione tecnologica in cui il LED è integrato con l’home automation. Torna Workplace, questa volta 3.0 perché affronterà lo step successivo dell’evoluzione dello smart working con una riflessione sulla ridefinizione dell’essere umano a partire dal concetto di lavoro non più come stress ma come gioia: “Si passerà dal modello ibrido al modello adattivo – ha spiegato Cristiana Cutrona, architetto curatore del progetto -. Andrà in scena un approccio al progetto non solo architettonico ma anche sociologico”. Lo spazio vedrà con 92 espositori di cui il 39% esteri su 10mila metri quadri. Infine, il SaloneSatellite porterà in fiera 650 giovani designer provenienti da diverse scuole internazionali di design su circa 3mila metri quadri.
“Il Salone del Mobile è in dirittura d’arrivo e viaggia verso la meta di aprile con marcato ottimismo sia da parte delle aziende partecipanti che di noi organizzatori – ha dichiarato in occasione della conferenza di presentazione Roberto Snaidero, Presidente del Salone del Mobile -. Positività dettata dalla buona performance del settore nei primi dieci mesi del 2016 e che fa sperare di poter confermare questa tendenza anche nei prossimi mesi. L’arredo italiano è in continua crescita su quasi tutti i mercati internazionali. La forte vocazione internazionale forte vocazione internazionale forte vocazione internazionale forte vocazione internazionale del Salone del Mobile ha infatti richiamato alla scorsa edizione un 67% di operatori esteri di 67% di operatori esteri di 67% di operatori esteri di 67% di operatori esteri di alto profilo e con forte potere di acquisto alto profilo e con forte potere di acquisto alto profilo e con forte potere di acquisto alto profilo e con forte potere di acquisto”.
Secondo i dati elaborati dal Centro Studi Federlegno Arredo Eventi, l’export nei primi dieci mesi del 2016 conferma il suo ruolo di punto di forza per lo sviluppo delle imprese punto di forza per lo sviluppo delle imprese punto di forza per lo sviluppo delle imprese punto di forza per lo sviluppo delle imprese italiane dell’arredo e dell’illuminazione italiane dell’arredo e dell’illuminazione italiane dell’arredo e dell’illuminazione italiane dell’arredo e dell’illuminazione: le vendite generate all’estero, infatti, tra gennaio e ottobre dello scorso anno hanno superato gli 11 miliardi di euro superato gli 11 miliardi di euro superato gli 11 miliardi di euro superato gli 11 miliardi di euro, con segnali di crescita importanti soprattutto in Francia (+5,3%), Stati Uniti (+8,1%) e Cina (+18,4%).
“ICE lavora da anni in stretta sinergia con FederlegnoArredo a supporto del Salone del Mobile e delle eccellenze produttive di cui è vetrina prestigiosa – ha dichiarato Giovanni Sacchi, Direttore dell’Ufficio di Coordinamento Promozione del Made in Italy dell’ICE -. Un’ampia campagna di comunicazione off e on line è stata realizzata sulle principali testate di settore estere nei mesi antecedenti il Salone, mentre nell’arco dell’anno sono
tanti gli appuntamenti promozionali in agenda che toccheranno Cina, USA, Russia, Iran, mercati prioritari per il nostro export”.