Eleganza, comfort e stile, il mondo dell’outdoor sta diventando sempre più all’avanguardia, dimostrandosi ormai capace di combattere ad armi pari con gli arredi a vocazione prettamente domestica. Come Doga Relax creata da Raffaello Galiotto per Nardi, che fa parte della più ampia nuova omonima collezione ispirata al tema della doga, che si dimostra subito la soluzione perfetta per arredare con stile terrazzi e giardini. Realizzata con materiali di prima qualità, come la resina fiberglass, Doga Relax si rivela un autentico simbolo di raffinatezza e glamour. La sua struttura robusta e resistente offre una stabilità senza pari, e garantisce una seduta confortevole e accogliente anche per chi ha voglia di soggiornare per lungo tempo all’aperto. Le linee eleganti e moderne che la contraddistinguono si fondono armoniosamente con la struttura resistente e sinuosa dove ogni dettaglio è stato curato con attenzione con lo scopo di creare un equilibrio perfetto tra estetica e funzionalità. Inoltre, la varietà di colori in cui è disponibile la rende un vero passepartout capace di accontentare i gusti di tutti. Per chi ama uno stile senza tempo Nardi offre un bianco puro che evoca l’eleganza o l’antracite dal look decisamente trendy che conferisce un tocco di modernità sofisticata alla collezione.
Ma non finisce qui, c’è anche la versione cappuccino che crea un’atmosfera di comfort e intimità, mentre il tabacco scuro trasmette una sobrietà che va oltre alle mode. E per chi vuole nuances più interessanti e con un tocco glamour può scegliere tra le tonalità più vivaci del pera, menta, agave e marsala capaci di donare alla seduta un tocco di audacia degna di una sfilata di moda. Doga Relax non solo offre un comfort senza pari, ma è progettata con attenzione per soddisfare anche le esigenze del settore contract. La sua leggerezza la rende facilmente maneggevole, consentendo una gestione semplificata in contesti commerciali ad alto flusso di persone. Inoltre, grazie alla sua impilabilità, è possibile ottimizzare lo spazio di ‘archiviazione’ quando non in uso. La collezione firmata Nardi comprende anche la variante con braccioli, Doga Armchair e la versione senza braccioli, Doga Bistrot, lo sgabello Doga Stool e il tavolino da appoggio Doga Table, tutti coerenti con l’estetica e la funzionalità distintive della poltroncina.
E c’è di più, visto che la collezione è un autentico esempio di design eco-friendly nel settore dell’arredamento outdoor, distinguendosi per il suo impegno costante verso la sostenibilità. E lo dimostra la scelta ponderata della resina fiberglass come materiale principale che deriva dalla sua eccezionale durabilità e dalla sua completa riciclabilità. Questo significa che, nonostante l’intenso utilizzo nel corso degli anni, la seduta mantiene intatta la sua integrità strutturale e può essere facilmente riciclata al termine del suo ciclo di vita. Tale approccio contribuisce in modo significativo a ridurre l’impatto ambientale derivante dai rifiuti plastici, promuovendo allo stesso tempo la circolarità dei materiali. In un’epoca in cui la bontà della produzione rappresenta una priorità fondamentale, l’azienda Nardi si impegna attivamente nella riduzione dell’impatto ambientale dei suoi prodotti. La scelta consapevole della resina fiberglass riciclabile per la creazione della poltroncina Doga Relax rappresenta soltanto una delle molteplici iniziative adottate da Nardi. Una strategia all’avanguardia che negli anni ha reso i propri processi produttivi sempre più sostenibili. Una parte fondamentale di questo approccio è anche il programma industriale ‘Regeneration’ che si dedica alla produzione di arredi outdoor utilizzando plastica rigenerata realizzata attraverso l’utilizzo di polipropilene post industriale e post consumo. Inoltre gli stabilimenti di Nardi sono dotati di tecnologie all’avanguardia: le presse a iniezione ibride ad alto risparmio energetico utilizzano un sistema di raffreddamento ad aria, evitando l’uso di acqua e riducendo il consumo di energia elettrica. Senza contare che una parte significativa dell’energia elettrica necessaria proviene da pannelli fotovoltaici, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale complessivo.