Delvis Unlimited sbarca in Europa. Per l’apertura del suo flagship store, il brand di arredo che combina arte e design sceglie proprio uno spazio nel cuore di Milano, al civico 9 di via Fatebenefratelli, nel design district di Brera. Ad accogliere gli arredi uno spazio di 100 metri quadrati che assomiglia a una galleria d’arte. Le collezioni del brand sono caratterizzate da un’estetica non convenzionale che vuole stimolare una curiosità intellettuale. La ricerca di espressioni artistiche uniche e la volontà di progettare arredi esclusivi animano la direzione artistica del giovane e brillante Matteo Cibic, designer di fama internazionale, i cui lavori sono esposti al Musée Pompidou, al Mudec e alla Triennale.
Selezioni artistiche realizzate in collaborazione con Stefano del Vecchio – collezionista d’arte, designer e globetrotter per passione – che nel 1984 ha fondato Delvis. Inizialmente un’azienda artigianale, si è trasformata negli anni in una realtà internazionale che ha chiuso il 2022 con un bilancio consolidato di 50 milioni di dollari. Una crescita che ha tutelato e preservato l’approccio originale al progetto, una visione radicata nella cultura italiana che unisce la conoscenza tradizionale a sofisticate tecniche e attenzione minuziosa ai dettagli.
Dal gruppo industriale internazionale, con sede ad Hong Kong, è nato Delvis Unlimited. una vera e propria divisione artistica capace di progettare arredi concepiti come opere d’arte, dove le influenze dei viaggi si mescolano con un mondo osservato attraverso occhi capaci di catturare le esperienze che la vita offre. “L’apertura del nostro primo flagship a Milano – ha dichiarato del Vecchio – e che segue quella di Shanghai, avvenuta a settembre 2023, conferma che il percorso artistico è trasversale, ovvero quando vi è arte e design non vi sono confini territoriali se non quelli dettati da codici estetici. Milano è la patria del design, tanto quanto l’arte che custodiamo nella nostra bella Italia. Non potevamo trascurare di esprimere arte e design in una città che oggi è un crocevia baricentrico in Europa”.