Debole Ferretti il giorno del debutto a Piazza Affari. Le azioni del gruppo, già quotato a Hong Kong (un anno fa), chiudono gli scambi con una flessione dello 0,67% a 2,98 euro rispetto ai 3 euro del prezzo fissato in sede di Ipo, a seguito del collocamento del 26,1% del capitale sociale. Il titolo ha raggiunto un massimo infraday di 3,14 euro e ha chiuso poco sopra i minimi di giornata. La holding forlivese, controllata dalla cinese Weichai, in fase di offerta ha raccolto l’interesse, tra gli altri, dell’imprenditore italiano Danilo Iervolino, fondatore dell’Università Pegaso e proprietario di Bfc media e dell’Espresso, patron della Salernitaba, e dell’imprenditore ceco delle lotterie Sazca Karel Komarek, che hanno acquisito partecipazioni del 5% rispettivamente, mentre Weichai, ha venduto 88.454.818 azioni nell’offerta, pari al 28% del capitale. Terzo anchor investor Chimera Abu Dhabi che ha sottoscritto circa il 3%.
Ferretti Group fa dunque il suo ingresso nell’esclusivo club delle società ‘dual listed’, prima al mondo su questi due listini. Per celebrare l’occasione è stato ‘ormeggiato’ al centro di Piazza Affari un Riva Anniversario, serie limitata nata per celebrare i 60 anni dell’iconico Riva Aquarama.
“Oggi la felicità raddoppia: un anno fa eravamo a Sarnico a festeggiare la quotazione sulla Borsa di Hong Kong e adesso siamo a Euronext Milan, primo e unico Gruppo al mondo – non solo per quanto riguarda la nautica di lusso – a raggiungere la doppia quotazione in Asia e in Europa. A questo martedì storico siamo arrivati nella forma migliore di sempre, planando sull’onda dei numeri straordinari che possiamo vantare con solida continuità, da quando il mercato ci ha premiato perché facciamo le barche più belle del mondo. Come sempre, Ferretti Group traccia la rotta e allarga l’orizzonte”, ha commentato Alberto Galassi, CEO di Ferretti Group.