Dopo aver chiuso il 2018 con un fatturato di 6 milioni di euro, De Castelli ha partecipato al Salone del Mobile all’interno del nuovo padiglione S.Project di Rho Fiera Milano, dedicato all’architettura d’interni, raddoppiando il suo spazio espositivo rispetto allo scorso anno. L’allestimento descrive il panorama completo delle collezioni d’arredo e delle superfici dell’azienda, senza tralasciare un’area importante, la materioteca.
“La qualità del padiglione è alta – commenta Albino Celato, fondatore di De Castelli – spero diventi un appuntamento fisso e non biennale. Oltre ai tanti nuovi prodotti, lo spazio ci ha permesso di mostrare anche la possibilità di realizzare progetti su misura, grazie alla materioteca: è una versione ridotta di quella che si può vedere da noi in azienda. Quando accogliamo i clienti e gli architetti, siamo in grado di far toccare i nostri materiali e le finiture. Grazie a questo contatto diretto, è possibile avere un’idea chiara e concreta di quello che potrà poi essere un progetto reale”.
Una Metal Projects Factory che si è evoluta, da “buona azienda manifatturiera che realizza idee” a editore che diventa ispiratore di suggestioni e sperimentazioni inedite, promuovendo progetti in cui il metallo è protagonista.
E se lo scorso annno è andato bene, Celato precisa che “si può fare ancora meglio”. Tra le ultime novità dell’azienda, la prestigiosa collaborazione con Maserati per la realizzazione della nuova Quattroporte SQ4 Granlusso, che è stata presentata al Salone dell’auto di Ginevra lo scorso marzo.