La sede di Confindustria Bergamo cambia casa e sceglie di insediarsi all’interno dell’innovation district Kilometro Rosso. L’evoluzione dell’associazione è esplicitata dal nome del nuovo sito internet confindustriabergamoevolve.it dove si spiegano le attività e il manifesto di questa realtà: il progetto del nuovo HQ non definisce solo uno spazio architettonico, piuttosto traduce in concreto la volontà degli imprenditori di ripensare il modo di stare insieme e di progettare il futuro condividendo una visione comune. E la localizzazione all’interno del Kilometro Rosso ha un forte valore simbolico.
La presenza di Confindustria nel polo tecnologico e scientifico all’avanguardia, inoltre, intende stimolare la creazione di sinergie professionali, culturali, intellettuali, la sperimentazione di nuovi strumenti tecnologici e la valorizzazione delle eccellenze del territorio per sviluppare idee innovative e condividerle.
Il progetto edilizio e l’interior design sono firmati dallo studio ArchiLabs dell’architetto Riccardo Minelli che ha condiviso le scelte strategiche dell’associazione indirizzando le linee guida e ragionando su larga scala verso un contenitore più performante, modulabile e flessibile, non limitandosi a un semplice adeguamento delle necessità attuali, ma tratteggiando già da ora una prospettiva di sviluppo di servizi e quindi di spazi: il futuro come un cantiere aperto.
“Abbiamo immaginato un nuovo tetto per accogliere le generazioni del futuro, le imprese radicate nella nostra associazione, per offrire loro nuove opportunità e servizi, e le aziende che ancora non hanno bussato alla nostra porta – evidenzia il presidente di Confindustria Bergamo, Stefano Scaglia – Per valorizzare il senso di questo luogo nella nostra identità è stato fondamentale non limitarsi a una semplice revisione del perimetro della casa dell’imprenditore, ma tratteggiare una solida prospettiva di sviluppo: immaginare di essere nell’ombelico di un mondo che evolve. Orgogliosa delle tradizioni, ma capace di pensare un nuovo futuro. Desiderosa di alimentare quell’impulso vitale che anima lo spirito industriale e imprenditoriale del nostro territorio. Desiderosa di coinvolgere le giovani menti del domani, offrire opportunità formative all’avanguardia, abbracciare una nuova modalità di condivisione del lavoro, di fare sistema. Il senso di una Confindustria che evolve è proprio questo: immaginare nuove strade da intraprendere e avvincenti esperienze con cui misurarsi”.
Il complesso, che ha visto l’Impresa Percassi come general contractor, si articola in circa 7mila metri quadrati di superficie operativa e 4mila metri quadrati di parcheggi e comprende diversi spazi di condivisione: l’auditorium (di oltre 250 posti), le aree dedicate alla formazione, una lounge a disposizione delle imprese e numerose salette destinate a meeting riservati. Un modello che consente di introdurre concetti organizzativi più efficienti, risultato dell’integrazione tra la forma architettonica, di geometria essenziale e impronta green, e la funzionalità degli spazi, sintesi di efficienza e innovazione, in cui l’uomo, come protagonista dell’hub dedicato al fare, è al centro del progetto in una realtà dinamica, contemporanea, positiva e contemporaneamente sobria e rappresentativa.