‘CicloItalia Flex’ definisce la nuova fase di un processo evolutivo che ha origine nel 1989 con la lampada ‘Ciclocina’, una delle icone senza tempo di Catellani & Smith, nata dal recupero di fanali da bicicletta. Nel 2018 l’azienda decide di rendere omaggio a questa speciale creazione con ‘CicloItalia’, che accoglie l’eredità progettuale del modello originario. A distanza di pochi anni, CicloItalia si trasforma ancora per diventare ispirazione per una nuova collezione che prende il nome di ‘CicloItalia Flex’. La filosofia è la stessa, il distintivo fanale continua a essere il tratto peculiare anche nei nuovi modelli da terra, a soffitto e da parete, che qui si arricchiscono di flex in ottone e di un nuovo snodo alla base del faro. Due elementi che consentono non solo di personalizzare e modellare la lampada nella sua configurazione, ma di orientare la luce in molteplici direzioni.
Nella nuova ‘CicloItalia Flex’ la finitura ottone usata per la struttura di ‘CicloItalia’ viene sostituita con una versione dei fanali più contemporanea – in bianco o nero e con una forma più allungata – tornando però nei flessibili e nella bordatura delle lenti in vetro.
‘CicloItalia Flex’ è disponibile nel modello a soffitto ‘C6’, con flex che si sviluppano da una base cilindrica, e nella versione da terra ‘F3’, costituita da tre aste in metallo – bianche o nere – riunite in un unico stelo, dal quale si protendono tre flessibili in ottone e gli altrettanti fari in metallo.
Nella versione da parete, invece, la lampada è disponibile nelle varianti ‘CicloItalia Flex W1’ e ‘W2’. La prima, con base rettangolare installata verticalmente, nasce come lampada bordo letto ed è dotata di un solo flex con fanale snodabile e pulsante on/off, mentre la seconda è provvista di due flessibili e due fanali, su una base rettangolare con installazione orizzontale.