Presente sul mercato da settant’anni, Battistella Company ha saputo affrontare le diverse sfide che il settore dell’arredo di interni ha imposto, rimanendo fedele a valori come la tradizione artigianale, il made in Italy e l’attenzione all’ambiente. Oggi questa holding, che coordina e controlla le aziende e i brand del gruppo – Novamobili Spa (produce l’omonimo brand), Battistella Spa (produce Nidi e Cinquanta3) e Baco Srl (produce i semilavorati per le consorelle) – raccoglie i frutti di un lavoro lungo tanti decenni. “Dal bilancio consolidato nel 2022 – spiega Paolo Bianchin, Ceo del gruppo Battistella Company – abbiamo avuto un fatturato di 137 milioni di euro, in buona crescita rispetto ai 126 dell’anno precedente, con 63 milioni da Novamobili e 74 da Battistella. Ai quali vanno aggiunti i 10 milioni di euro di fatturato di Baco che non è incluso in tale bilancio. Per quanto riguarda poi l’anno in corso, vorremmo chiudere a 150 milioni di euro, con un forecast rispettivamente di 80 milioni per Battistella e 70 in Novamobili”.
Da sempre il gruppo Battistella è una fortemente radicato nel suo territorio e ha nell’Italia il principale mercato: ma, negli ultimi due decenni, coerentemente con i propositi di sviluppo, ha fatto grandi investimenti per consolidare anche il mercato estero. “Oltre all’Italia i brand di Battistella Company sono presenti in 39 Paesi del mondo – dice il Ceo -, dall’Europa agli Stati Uniti, dall’Estremo Oriente al Sud America all’Australia. Certo oggi il fatturato estero è ancora limitato rispetto a quello nazionale, portando un valore del 20% a livello di gruppo e del 30% in particolare per Novamobili, ma i dati finanziari indicano una tendenza positiva. Le strategie di penetrazione dei mercati esteri, insieme a un impegno costante nell’adattare i nostri prodotti e servizi alle esigenze dei clienti internazionali, ci stanno già dando soddisfazioni e guardando al futuro, l’obiettivo è continuare a coltivare la crescita del fatturato estero, sfruttando il potenziale di nuovi mercati e ampliando la nostra presenza internazionale. Il target è di aumentare il rendimento del 20% e portando i ricavi a 30 milioni di euro”.
Oltre a ciò, il triennio 2020-2023 ha visto il gruppo impegnarsi in investimenti tecnologici tra i più rilevanti della sua storia con lo scopo di offrire soluzioni all’avanguardia e servizi di qualità ai propri clienti, nonché di aumentare la capacità produttiva del 20%. “In questi quattro anni – aggiunge Bianchin – abbiamo compiuto una serie di investimenti strategici finalizzati a rafforzare la nostra posizione di mercato, migliorare l’efficienza operativa e stimolare l’innovazione, destinando ampie risorse all’ampliamento delle infrastrutture produttive e all’implementazione di tecnologie avanzate. Nel 2020 ad esempio abbiamo destinato 5 milioni di euro per il nuovo impianto di foratura e attrezzaggio fianchi in Battistella Spa, mentre nel 2022 8 milioni sono stati investiti per il nuovo stabilimento destinato a magazzino. Adiacente all’headquarter poi abbiamo costruito un nuovo edificio del valore di 10 milioni di euro che ospita gli uffici commerciali e gli showroom dei tre brand: Nidi, Cinquanta3 e Novamobili. E a Baco sono stati destinati 7 milioni di euro per la nuova linea di squadrabordatura. Quest’anno inoltre inizieremo i lavori del valore di 10 milioni di euro per un nuovo stabilimento produttivo di 10.000 metri quadri per Battistella Spa. Proprio l’ampliamento della capacità produttiva consentirà all’azienda di soddisfare la crescente domanda, migliorando l’efficienza e riducendo i tempi di consegna”.
Il gruppo infine ha previsto un investimento dedicato alla realizzazione degli showroom dei tre brand Novamobili, Nidi e Cinquanta3 che saranno lanciati alla fine di questo 2023. “È un ulteriore investimento complessivo che si aggira intorno ai 10 milioni di euro – conclude il Ceo – per un nuovo edificio collegato a quello esistente tramite una passerella in vetro in un percorso che connette l’attuale cuore direzionale alla nuova realtà di ben 3.300 metri quadri distribuiti su tre piani dedicati agli showroom e agli uffici commerciali. Questi spazi consentono di immergersi nel mondo del design, capire la qualità dei prodotti e ricevere una formazione esperta. È possibile toccare le superfici dei mobili, apprezzarne le finiture acquisendo una percezione più realistica dei materiali e delle loro caratteristiche, rafforzando così la conoscenza e la fiducia nei nostri brand negli elevati standard di produzione che abbiamo raggiunto. Lo spazio espositivo è un luogo, inoltre, di ispirazione per coloro che cercano idee e soluzioni innovative per la vendita, gli ambienti curati e le disposizioni creative dei mobili suggeriscono possibili combinazioni e stili, aiutandoli a sviluppare la loro visione di arredamento”.