Con una consolidata expertise nella progettazione di arredamento di lusso e la realizzazione di soluzioni su misura per spazi residenziali, indoor e outdoor, e per il contract, l’azienda bergamasca BI.CI Srl amplia il suo target di riferimento con l’inaugurazione di BI.CI Lounge Milano, uno showroom situato nel cuore del Quadrilatero, in via della Spiga 9.
Lo spazio, articolato su tre piani, riunisce in una serie di ambienti pensati come stanze di una casa, mobili (tra cui oggetti fuori catalogo di Bonaldo o bespoke di Poltrona Frau o Flos, Living divani e MisuraEmme, prodotti in esclusiva per la location) e accessori, sistemi di illuminotecnica, impianti hi-fi, soluzioni per la domotica, opere d’arte, installazioni di flower design, profumazioni per la casa, capi di abbigliamento in partnership con lo stilista Alessandro Martorana (a cui è affidata anche la direzione creativa del brand per i progetti esteri). Ciliegina sulla torta, una cucina di ultima generazione su disegno originale, equipaggiata con elettrodomestici Gaggenau.
Il tutto con l’obiettivo di restituire un ambiente immersivo e rappresentativo dell’universo BI.CI., realtà nata circa 30 anni fa nell’ambito della decorazione dell’involucro degli edifici attraverso infissi, facciate e luce monumentale, ma che da più di 10 anni ha spostato il core business sulla promozione del ‘su misura’ di eccellenza con arredi realizzati da maestri artigiani, l’utilizzo di materiali di altissima qualità e un team interno di 50 persone, la maggior parte architetti e designer.
“Abbiamo voluto ricreare qui un condensato della sartorialità che applichiamo alla lavorazione della materia, che sia essa marmo, legno, pietra, tessuto, gres o vetro. Per noi questo è un atelier del design”, afferma Bruno Cardin, co-founder della realtà da 15 milioni di euro che si prepara a investire ancora sull’Italia con due nuovi spazi, una business unit a Firenze entro l’anno, e uno spazio espositivo a Forte dei Marmi, di cui è previsto il lancio per il 2024 assieme a un partner. L’obiettivo è quello di incontrare una clientela internazionale, soprattutto proveniente da alcune aree cruciali per un progetto di sviluppo, come gli Stati Uniti e la zona del Golfo, ma anche il Regno Unito e l’Olanda.
“La location del Quadrilatero per noi è fondamentale per intercettare un pubblico ricercato e sensibile a certi stimoli estetici. La nostra filosofia nasce dall’idea che i clienti grazie a noi abbiano una casa su misura e totalmente personalizzata, quindi in un certo senso non riproducibile o brandizzata”, continua Cardin. L’arredamento high level di BI.CI riparte da Milano alla volta del mondo e non esclude per il futuro l’ingresso in un grande gruppo o una crescita esponenziale, possibile grazie a una partnership con un family office. (Vittoria Giusti)