Attestandosi su un fatturato di 19,2 milioni di euro, Barovier&Toso ha concluso l’esercizio finanziario 2023 segnando un incremento del 19% rispetto al 2022. “Questo salto qualitativo – si legge in una nota – non solo consolida la leadership dell’azienda nel settore dell’illuminazione artistica in vetro soffiato, ma evidenzia anche un raddoppio del fatturato complessivo rispetto al 2019, sottolineando l’efficacia della strategia aziendale che, negli ultimi cinque anni, ha pilotato una crescita senza precedenti”.
“L’audacia e l’innovazione che abbiamo perseguito – ha commentato Diego Martinez Dubosc, chief commercial officer di Barovier&Toso – sono state premiate. Siamo riusciti ad anticipare le tendenze e a trasformare le sfide in opportunità, aprendo un capitolo entusiasmante per il nostro marchio. La crescita sostenibile e la fedeltà alla maestria artigianale sono sempre stati al centro della nostra strategia, e i risultati del 2023 ne sono la chiara testimonianza”. L’anno appena trascorso ha visto l’azienda realizzare investimenti significativi nel settore del retail, con l’apertura della boutique di Venezia a firma di Luca Nichetto. L’espansione non si è fermata ai confini nazionali: il 2023 ha segnato l’apertura della prima filiale estera negli Stati Uniti, con sede a Miami.
Per il 2024, la strategia commerciale mirerà a potenziare e valorizzare il mercato asiatico, con l’intento di consolidare la presenza del brand in questa regione e di sfruttare le opportunità offerte da un mercato in rapida espansione. “L’inaugurazione della nostra boutique in Calle Larga XXII Marzo – ha aggiunto Martinez Dubosc – e la nostra presenza all’Euroluce sono state tappe fondamentali, così come l’espansione nel mercato statunitense. Questi traguardi sono la testimonianza tangibile del nostro impegno costante nel garantire eccellenza e innovazione ai nostri clienti”.