Arredo3 ha recentemente rinnovato sia lo showroom sia l’headquarter della sua sede di Scorzè (VE). L’azienda veneta, nata nel 1984 e specializzata nella progettazione e produzione di cucine moderne e in stile classico, sta attraversando una fase di crescita. E i dati lo confermano. Come ha dichiarato in proposito Ivano Fistani, Presidente, Ad e socio fondatore di Arredo3: “Il fatturato del 2023 ammonta a 243 milioni di euro, in crescita rispetto ai 238 milioni dell’anno precedente”.
“Lungimiranza e investimenti nel corso degli anni – si legge in una nota – hanno portato l’azienda a essere una realtà solida e dall’alto valore tecnologico, con una particolare attenzione ai processi produttivi intesi come fattore di traino per l’azienda. Lo spazio, la sua ottimizzazione e la sua vivibilità, sono stati un aspetto cruciale nello sviluppo della sede aziendale che è giunta a occupare una superficie di 183 mila metri quadrati con una presenza, dunque, importante nel territorio circostante. L’intervento architettonico è stato coordinato dallo studio Gherardi Architetti di Castelfranco Veneto (TV). È stato selezionato proprio perché opera in molti campi dell’architettura – dalla progettazione urbana al design industriale – e possiede un’attitudine a gestire progetti complessi”.
Per quanto riguarda lo showroom, posto all’interno del proprio complesso produttivo a Scorzè (VE), sono trascorsi meno di tre anni dal suo completo restyling. Ma Arredo3 ha già provveduto a rinnovare 15 composizioni, fra cucine e living, delle 32 presenti. Lo spazio espositivo di oltre tremila metri quadrati, ideato per agevolare l’attività di contractor, rivenditori e partner commerciali, consente di visionare l’ampia proposta di modelli e scoprirne le caratteristiche, le finiture e le potenzialità di personalizzazione. Ha un layout razionale, con superfici dai toni neutri e percorsi lineari che offrono una sensazione di ampiezza e di contemporaneità. Le pareti perimetrali, volutamente dematerializzate, cedono il posto a un sistema di listelli verticali di metallo retroilluminati, che garantiscono un’estrema fluidità tra gli ambienti. Il progetto di illuminotecnica, basato sul sistema di pareti box-light, attribuisce alla luce un ruolo fondamentale nella definizione dei percorsi all’interno dello showroom. Molte le composizioni miste, che uniscono elementi provenienti da modelli diversi dell’azienda, a testimonianza dell’ampia trasversalità offerta. Ampio spazio è destinato all’allestimento ecosostenibile Gaia, fatto di materiali eco-friendly ed elementi realizzati esclusivamente con materiali riciclati o riciclabili.