Tre brand, ciascuno con un orientamento ben definito. Il gruppo ceramico Altaeco si è presentato a Cersaie con una nuova identità, frutto di un lavoro di focalizzazione e investimento sulle caratteristiche dei propri marchi Ceramica Bardelli, Appiani e Ceramica Vogue su cui l’azienda sta puntando per incrementare le proprie quote sul mercato domestico e internazionale. “Siamo al 60% di export e vogliamo avvicinarci alla media del settore, che è tra l’80 e 85%”, spiega a Pambianco Design il direttore marketing Andrea Martelli.
Per Ceramica Bardelli, sinonimo di ceramica d’autore, la principale novità consiste nella collaborazione in chiave di sviluppo prodotto e di comunicazione con Marcel Wanders, designer olandese che ha firmato le nuove collezioni Eve e Sofia. “La collaborazione con Marcel Wanders non si esaurirà con la presentazione delle due nuove collezioni ma prevederà anche una collaborazione sui mercati internazionali nella promozione del marchio, attraverso un’attività di prescrizione del prodotto, quando possibile, nei progetti contract seguiti da Studio Wanders. Questo ci permetterà di rilanciarci sul mercato anche in termini di immagine”, afferma Martelli, specificando che sono in atto nuove azioni di marketing e comunicazione per sostenere la distribuzione secondo una logica di partnership, dalla revisione dell’immagine del brand nei punti vendita dei clienti all’avvio di una serie di workshop per trasferire una nuova cultura digitale al trade di riferimento.
“Quanto a Ceramica Vogue – prosegue Martelli –, marchio di piastrelle in grès smaltato per uso residenziale e extra residenziale, la nuova strategia aziendale punta a consolidare il brand presso il trade attraverso nuove collezioni pensate per soddisfare un’utenza privata sempre più esigente incrementando contemporaneamente la proposta verso settori extra residenziali legati all’edilizia privata e pubblica (scolastica, sportiva, ospedaliera) sia a livello nazionale che internazionale”.
Appiani infine conferma la propria identità di brand di mosaico ceramico, ambito nel quale opera dal 1873, puntando a consolidare il posizionamento premium in tutti i mercati in cui opera potenziando la propria offerta in particolari segmenti come quello legato al wellness e pool o, in alcuni mercati, come in Far East “dove il mosaico Appiani viene apprezzato non solo per il suo essere 100% made in Italy ma anche per le sue caratteristiche tecnico-espressive, superiori al mosaico vetroso”.
Il gruppo Altaeco opera su tre stabilimenti: l’headquarter di Vittuone (Milano), dove si concentra la produzione del decorativo fatto a mano, quello di Cerrione (Biella) che ospita il centro ricerca e sviluppo di Ceramica Vogue e la produzione di grès ceramico e quello di Oderzo (Treviso) per il mosaico Appiani.