Sagevan, il marmo di Carrara in Metamorfosi

A narrare il mutare delle forme in corpi nuovi mi spinge l’estro. O dei, se vostre sono queste metamorfosi, ispirate il mio disegno, così che il canto dalle origini del mondo si snodi ininterrotto sino ai miei giorni“, Ovidio, Metamorfosi.

Ispirate dal celebre testo di Ovidio, le nuove creazioni Metamorfosi raccontano il mutevole dialogo tra l’essenza della materia e il genio dell’uomo. Un’esclusiva e inedita composizione, realizzata con uno dei più pregiati marmi di Carrara di SAGEVAN®, il Calacatta, che propone tavolini, mattonelle, boiserie e piatti ornamentali per interni, dove le sinuose venature del marmo si intrecciano con incisioni rappresentanti volti, mani, sguardi e simboli, espressione di cambiamenti in corpi nuovi.

I disegni, opera del designer architetto e illustratore Vincenzo D’Alba del Gruppo Kiasmo, evocano antiche tecniche di pittura e sono realizzati attraverso incisioni sviluppate nei laboratori artistici di Carrara. I grafismi di mattonelle, boiserie e piatti ornamentali iscritti sul marmo Calacatta sono impreziositi dalla foglia oro sapientemente applicata a mano. “La serie Metamorfosi – spiega D’Alba – nasce dalla volontà di costruire un corpus di segni, di figure, di icone legate tra loro dal carattere tanto rigido quanto imprevedibile del marmo. Le figure sono quindi attraversate dalle venature del marmo che rappresentano una traccia antica, testimonianza della loro origine metamorfica. Ricercare la perfezione su questa superficie significa custodire la naturalità di questo elemento attraverso una dialettica tra segno e disegno in grado di sintetizzare in maniera assoluta la coincidenza degli opposti”. Metamorfosi è una composizione definita da sei mattonelle, dodici boiserie, sei piatti e tre tavoli, di cui due coffee table e un side table. Il design dei tavolini è di Natascia Bascherini.

La volontà – afferma Franco Gemignani, proprietà SAGEVAN® – è quella di avvicinare un materiale prezioso come il marmo di Carrara alle consuetudini della tradizione umana. Sperimentare l’unione tra le più antiche tecniche di lavorazione e le moderne tecnologie coinvolgendo l’intera filiera del settore lapideo ornamentale. Una sperimentazione, la nostra, che ha aperto collaborazioni con artisti rinomati come Vincenzo D’Alba per iniziare un innovativo percorso narrativo dell’immenso mondo marmo”.



Editoriali di David Pambianco