Linee morbide e avvolgenti, oltre a una contenuta profondità dei volumi, caratterizzano i quattro nuovi letti presentati da Novamobili, parte del gruppo Battistella Company nato a Pieve di Soligo, nei pressi di Treviso, nel 1953.
Sono due gli elementi su cui ha lavorato l’architetto Silvia Prevedello per Groove: la morbida testiera imbottita e la struttura giroletto minimal, sostenuta dai piedini in legno. Le forme essenziali della struttura amplificano la sensazione di comfort del grande cuscino-testiera, che a sua volta addolcisce le linee sottili del giroletto.
Sempre da Prevedello disegnato, Tufté, ‘trapuntato’, celebra la grande testiera imbottita con lavorazione capitonné protagonista di questo arredo. “Tufté esprime la ricerca costante di un equilibrato compromesso delle forme con la funzionalità”, sono le parole che la designer ha impiegato per riassumere l’idea progettuale di questo letto. Per questo alla verticalità e grandiosità della testiera, Prevedello ha poi affiancato un giroletto lineare ed essenziale, rivestito in tessuto imbottito, totalmente sfoderabile, e sorretto da sottili piedini in legno dalla forma cilindrica.
Accogliente: così Valeria Carlesso ha concepito Hide, un letto imbottito dalle dimensioni importanti, che diventa subito protagonista della zona notte grazie all’ampia testiera curva che offre anche un comodo appoggio laterale e all’ampia scelta di tessuti per il rivestimento. “Ho scelto di eliminare qualsiasi spigolo e ho studiato attentamente ogni dettaglio perché l’insieme fosse il più rilassante possibile”, ha commentato la designer. Hide, sfoderabile nella versione con rivestimento in tessuto, è disponibile anche con contenitore e meccanismo di sollevamento, manuale o motorizzato per facilitare il riassetto quotidiano e sfruttare al massimo lo spazio di contenimento.
Infine, Twice, un letto disegnato da Novamobili Studio, che abbina all’essenzialità della struttura in legno le forme morbide della testiera imbottita e leggermente inclinata. Il giroletto, sospeso da terra e disponibile in tutte le finiture rovere impiallacciato, è caratterizzato da una particolare lavorazione dell’angolo di giunzione tra la pediera e il longone: il taglio a 45 gradi leggermente smussato.
