Una Repubblica senza confini fisici, un distretto che duri 365 giorni l’anno e non solo una settimana, ecco il tema principale del distretto di Bovisa e Dergano per il Fuorisalone 2019.
Dall’8 al 14 Aprile 2019 i quartieri periferici di Bovisa e Dergano si colorano di giallo e diventano così il Bovisa Design District, dove, per tutta la durata della Milan Design Week, si terranno eventi, mostre e si parlerà di energia, di aggregazione, di riqualificazione e molto altro. Pensato e coordinato da Davide Crippa e ADA (Associazione Designer Anonimi), organizzato da Ghigos, IDEAS Bit Factory e dall’associazione Repubblica del Design, con il patrocinio del Sistema Design del Politecnico di Milano e del Comune di Milano, con la partecipazione di Enea, GSE e ADI, grazie alla collaborazione di Enea, Politecnico di Milano – Dipartimento di Design e POLI.design.
IL ‘MANIFESTO’ DEL BOVISA DESIGN DISTRICT
La Repubblica del Design nasce come una celebrazione dei luoghi che la ospitano, spazi post-industriali isolati ed emarginati dalla vita cittadina, eppure cuore pulsante del design milanese per quanto riguarda l’educazione dei giovani futuri progettisti, e la produzione del buon progetto dei vari studi professionali che qui si sono stanziati negli anni. La Repubblica viene istituita in funzione di un evento temporaneo, il Fuorisalone, ma con obiettivi e principi permanenti: quelli di collettività e comunità, di pensiero libero e creatività, di libertà di espressione e uguaglianza. Il design qui non vuole essere un evento esclusivo ma un richiamo per i più, il design qui è la quotidianità, “è il nostro pane”. La voce di Repubblica, di Democrazia, è usata per coinvolgere e integrare quante più menti e persone e intenzioni possibili in questo grande progetto.
NEL DISTRETTO 9 I TEMI PROTAGONISTI
Il distretto sarà organizzato per 9 sezioni tematiche: Social, Independent, Open, Multicultural, Play, Interaction, Narrative, Regeneration ed Energy.
Social si occuperà di mettere in esposizione, nelle soluzioni temporanee fornite da Arco Trasporti, progetti che riguardano diversi tipi di disabilità, ponendo l’accento sul tema dell’integrazione con quattro progetti diversi. Independent presenterà marchi autonomi e prodotti pensati in autoproduzione nell’industria 4.0. Multicultural pone l’accento su progetti che parlano di comunità e diversità. Interaction segue due filoni interazione tecnologica e umana. Open mette in scena gli ‘open studio’, spazi di incontro con i designer bovisiani. Play accoglie proposte sul tema del gioco aperte anche ai bambini con laboratori ad hoc. Narrative proporrà mostre storiche più di idee che di prodotti. Sotto la categoria Regeneration, vengono proposti gli interventi dell’Associazione Designer Anonimi, ADA, che ha progettato soluzioni più o meno invasive per l’intero quartiere attivando, grazie alla pittura, il “distretto che non finisce mai” e mettendo l’accento sulle necessità e le bellezze della zona. Energy riporta i progetti pensati in collaborazione con Enea, uno dei main partner dell’intera operazione, che qui ha una sezione dedicata alla sua materia principale: l’energia e il futuro. Così Enea mostrerà quello che può succedere grazie alla tecnologia in un futuro che è sempre più vicino.