Il fondo Coima Core Fund I, gestito da Coima sgr e che ha tra i suo investitori Enasarco ed Enpam, ha acquistato per 60 milioni di euro, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera – Economia, l’ex Teatro Smeraldo, oggi sede milanese del gruppo Eataly, guidato da Nicola Farinetti, che resterà comunque in affitto nello spazio situato in Piazza XXV Aprile per ventuno anni. L’area in cui si trova l’immobile vede la presenza di altri edifici gestiti da Coima: il Bosco Verticale e la Torre Unicredit.
L’operazione è stata finanziata per 34 milioni dalle attuali banche finanziatrici del fondo: Crédit Agricole, Bnp Paribas e Société Générale.
“Questo passaggio di testimone sulla proprietà dell’edificio – ha commentato Luca Baffigo, partner di Farinetti Eataly – conferma la strategia di Eataly Real Estate (braccio immobiliare della catena di negozi luxury food made in Italy attivo da quindici anni, ndr) che da sempre opera nel settore immobiliare con ottica di riqualificazione e rilancio”.
“La pandemia e l’accelerazione dell’e-commerce – ha aggiunto Manfredi Catella, fondatore del gruppo Coima – ci ha spinto a giocare un ruolo attivo di promotore e collaboratore dei negozi in queste aree per animare il cosiddetto piano terra. E non solo. Siamo diventati promotori anche sui temi ESG. Richiediamo e verifichiamo che retail e affittuari osservino il nostro protocollo, a costo di selezionarli. Con l’intenzione di sostenere i piccoli nella loro transizione green. Il negozio Eataly rientra a pieno titolo in questo progetto, con l’attenzione alle filiere, ai prodotti biologici e di qualità, tutti made in Italy”.
Tra le principali e più recenti operazioni di Coima in area milanese rientra l’aggiudicazione, in cordata con Covivio e Prada Holding, della realizzazione del Villaggio Olimpico per i Giochi Milano-Cortina 2026.