Si comincia a intravedere la ripresa nel settore legno-arredo che ha registrato nel 2010 un fatturato di 33,25 miliardi di euro, in crescita dell'1,8% rispetto al 2009, anno che aveva visto un crollo del comparto del 18%. Per l'anno prossimo si prevede un ulteriore miglioramento con un incremento del 3,6%, ma per tornare ai livelli del 2007 ci vorranno altri 6 anni. E' quanto emerge dai dati congiunturali del centro studi Cosmit/Federlegnoarredo. Questi numeri ci dicono che l'inversione di tendenza c'è stata � ha commentato il presidente di Federlegnoarredo Rosario Messina � ma il cammino è ancora lungo.
Nel 2010 i comparti che hanno aiutato la ripresa sono stati l'illuminazione (+2,3%) e l'arredamento (+1,9%), meno brillanti invece il bagno (+0,6%) e l'ufficio (-1,9%). Buono l'andamento del mercato interno (+2,6% a 26 miliardi di euro) e delle esportazioni soprattutto in Francia (+9,3%), Germania (+4,8%) e Usa (+9,6%), mentre calano Russia (-7,2%), Grecia (-12,2%) e Austria (-11,6%). Le nostre imprese � ha proseguito Messina � hanno iniziato anche ad attrezzarsi in vista della sfida dei prossimi dieci anni: andare in Cina.
Sull'ondata di ottimismo alla luce dei dati congiunturali sono stati presentati i Saloni 2011, che segneranno anche il raggiungimento della 50° edizione. Per celebrare l'evento (che si terrà dal 12 al 17 aprile, ndr) � ha commentato il presidente di Cosmit Carlo Guglielmi – abbiamo organizzato una pièce teatrale che andrà in scena a febbraio. Anche quest'anno saranno tanti gli eventi fuori salone, da segnalare la mostra immaginifica sul futuro che si terrà in Piazza Duomo.