Un’esperienza abitativa in cui ogni elemento è stato pensato non solo per la sua funzionalità, ma anche per il suo impatto visivo. Il risultato è un progetto abitativo Febal Casa che si distingue per il design. Infatti, grazie alla presenza di elementi come l’anta Libeskind022 – nata dalla collaborazione del brand del Gruppo Colombini con l’architetto Daniel Libeskind – e la finitura Scenario – una soluzione all’avanguardia in grado di riprodurre fedelmente la venatura naturale della pietra – la casa Febal Casa si caratterizza per la cura del dettaglio e l’attenzione all’innovazione.
La cucina del sistema Origina s’inscrive nell’ambiente con una configurazione d’impatto e dallo stile iconico. Scenografica nella composizione e nella scelta delle finiture, si caratterizza per l’isola centrale con anta Libeskind022 che cattura la forza della luce dando vita a una superfice tridimensionale che cambia costantemente. Fianchi e top sono in ceramica Travertino. La composizione delle colonne è in Rovere Europeo, mentre gli spazi rientranti sono enfatizzati dal color ceruleo. La soluzione a parete, in continuità visiva con l’isola, riprende il Travertino e il Rovere creando uno sviluppo verticale che si fonde con l’architettura dello spazio.
La cucina Origina si integra con la zona living composta da due divani Navigli, posti uno di fronte all’altro, dalla libreria a parete Trenta e dalla boiserie. Quest’ultima è dotata di pannelli Scenario Capraia, l’innovativa soluzione che riproduce fedelmente la venatura naturale della pietra. La zona dining è composta dal tavolo Leeds con struttura in ottone scuro e piani in Supermarmo Etoile Gold Lucido e a completare le sedie Nina.
La zona notte è arredata invece con la cabina armadio Hype – arricchita dal tocco dell’illuminazione led –, l’armadio Cover e il letto sommier Ermes con alle spalle la libreria Trenta con struttura in laccato opaco Grigio Antracite e ante in nobilitato Rovere Europeo della collezione GIORNO. La libertà progettuale del sistema crea una composizione che fa vivere la parete come se fosse un quadro, senza rinunciare all’aspetto contenitivo e pratico.