Gruppo internazionale di progettazione, ingegneria e consulenza, Arup ha un approccio innovativo e sostenibile nella trasformazione dell’ambiente costruito. La mission dell’azienda, fondata nel 1946, è da sempre quella di affrontare in ottica multidisciplinare le sfide globali dell’architettura. “Il recupero delle strutture esistenti nel mondo del costruito e del real estate – ha raccontato Giammichele Melis, Europe Property Leader di Arup, durante il 10° Pambianco Interni Design Summit – è fondamentale per provare a far seguire a questo settore sempre di più e meglio l’ottica della sostenibilità ambientale. Ed è anche il primo passo per realizzare una vera economia circolare ridando nuova vita e rivalutando le strutture esistenti”.
Con un fatturato globale che nel 2023 è stato di 2,2 miliardi di euro grazie alla presenza in 140 Paesi, mentre Arup Italia ha fatturato 12,3 milioni di euro sempre lo scorso anno, il gruppo lavora per plasmare un mondo migliore combinando creatività, tecnologia e impegno per la sostenibilità. “Sappiamo oramai – ha aggiunto il manager – che il 40% delle emissioni di Co2 è associato al settore delle costruzioni mentre si recupera ancora troppo poco: meno del 10% dei materiali utilizzati per le costruzioni vengono rimessi in vita. In questo senso allora il riciclo dell’intero edificio può segnare un cambio di passo importante nell’ottica della sostenibilità ambientale”.
Project director per l’arena multifunzionale in realizzazione a Milano per le Olimpiadi Invernali 2026, Melis ha infine spiegato che anche il progetto in corso d’opera a Milano Santa Giulia è molto centrato sulla ricerca del rispetto della sostenibilità. “Stiamo portando avanti un sito che risponde sia alle certificazioni internazionali più evolute in tema di impatto ambientale, sia quelle italiane sulle emissioni, sia anche quelle europee sul rischio climatico e sull’adattamento delle nuove progettazioni. Sulla base di queste importanti premesse progettuali oggi il progetto è in cantiere e sta procedendo secondo le tempistiche prestabilite per essere consegnato nel 2025”.